Roland Garros 2021, Stefanos Tsitsipas vola in semifinale. Battuto Daniil Medvedev in tre set
Nella fase calda, ancora una volta, il n.5 del mondo riesce a riemergere e, anche per una follia di Medvedev (servizio da sotto mal eseguito), conquista il successo (7-5).
Stefanos Tsitsipas esce vincitore dell’ultimo match in programma quest’oggi sul Philippe Chatrier di Parigi, valido per i quarti di finale del Roland Garros 2021.
Il match si fa decisamente più equilibrato e i turni in battuta dell’ellenico sono molto più laboriosi che in precedenza: nel decimo gioco Medvedev si costruisce due chance per vincere il parziale, ma è bravo Stefanos a salvarsi. (OA Sport)
Su altre fonti
Zverev ha però vinto, oltre al primo, anche l’ultimo scontro diretto, in finale, sul cemento di Acapulco pochi mesi fa. Grazie alla vittoria contro Medvedev, infatti, Tsitsipas ha virtualmente superato Dominic Thiem alla posizione numero 4, centrando il suo nuovo best ranking con 7.500 punti. (Tennis Fever)
Nishikori farà molto bene quest’anno, ne sono sicuro. Come ho detto prima, giocare contro Nadal in finale a Parigi è ancora più complicato, ma per vincere questo torneo devi battere i migliori” (Tennis World Italia)
Successivamente, Zverev ha superato anche Roman Safiullin, Laslo Djere e Kei Nishikori. Le parole della Evert sono state riportate da TennisHead e da Punto de Break. (Tennis World Italia)
Tolti Medvedev e Thiem, dunque, le due semifinali di Parigi saranno a loro modo due partite eccezionali Parliamo infatti del numero uno, numero tre, numero cinque e numero sei del mondo. (Tennis Fever)
Il suo avversario ha infatti letto la battuta e lo ha trafitto con una risposta vincente di rovescio. Difficile perdere un match così importante in maniera peggiore, ma d’altronde si tratta dei rischi che comportano scelte così audaci (Sportface.it)
tsitsipas — Il percorso di Tsitsipas in questo Roland Garros ha convinto tutti. Ma nell’unico confronto del 2021 è arrivata la vittoria di Zverev: due set a zero nella finale di Acapulco, sul cemento, dopo aver perso cinque volte di fila. (La Gazzetta dello Sport)
