Cts: no alle riaperture. Palestre e piscine ancora chiuse

Vanity Fair Italia INTERNO

E, in accordo con il Cts, che al vertice con il Governo ha portato dati e tabelle per nulla incoraggianti, gela le riaperture di alcune attività.

Troppi contagi, le varianti corrono e Mario Draghi sceglie di continuare sulla linea della massima cautela e rigore.

Quindi no alle riaperture di palestre e piscine.

No a sale giochi e sale bingo.

Insomma, il Cts sostiene l’ala rigorista del governo e fosse per lui, il Dpcm in scadenza il 5 marzo andrebbe riconfermato fino a Pasqua

(Vanity Fair Italia)

Su altre testate

Escludendo le zone “colorate”, sfumerebbe dunque la possibilità che possano riaprire gli impianti sportivi. A preoccupare i tecnici è la prospettiva di una diffusione della cosiddetta variante inglese del coronavirus che sembrerebbe più contagiosa. (GQ Italia)

Gli appassionati di fitness e di ghisa dovranno aspettare ancora quindi, probabilmente fino ad aprile e passata la Pasqua. Riapertura palestre, quando? (BlogLive.it)

Chiusure prorogate anche per teatri e piscine: per riprendere ci vorranno meno di 50 nuovi casi su 100mila abitanti. Il Dipartimento era stato interpellato dal Comitato tecnico scientifico ed ha proposto di adottare le maggiori cautele possibili, a costo di rimandare la riapertura di palestre e piscine (La Legge per Tutti)

Alla riunione di oggi, in videoconferenza, hanno partecipano il ministro per le Autonomie, Mariastella Gelmini, e quello della Salute, Roberto Speranza. Il decreto entrerà in vigore dal 6 marzo e sarà valido fino a martedì 6 aprile, il giorno dopo Pasquetta. (TrevisoToday)

Secondo il Comitato tecnico scientifico l’impianto del Dpcm che scadrà il 5 marzo sarebbe da confermare, allungando i tempi di chiusura di palestre e piscine almeno per qualche altra settimana. "Non abbiamo parlato di riaperture, se ne parlerà in un’altra occasione - spiega il Cts - Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione, poi vedremo. (AvellinoToday)

Riapertura palestre e piscine: quando è possibile? In vista del nuovo DPCM dal 6 marzo al 6 aprile, quindi, potrebbe slittare la riapertura di palestre e piscine e potrebbero cambiare anche i parametri di classificazione delle Regioni. (Citizen Post)