Varianti del Covid, aggiornamento vaccini. Ma anche un vaccino multivalente

Meteo Giornale SALUTE

Alcuni vaccini COVID-19, compresi i principali prodotti da Moderna, Pfizer e AstraZeneca, insegnano alle cellule la produzione della proteina spike del virus.

Nel frattempo, è notizia di questi giorni, anche le altre case farmaceutiche stanno eseguendo accurati e rapidi studi per neutralizzare le varianti, e generare un vaccino multivalente, ovvero una vera ancora di salvezza per la nostra umanità

Un’altra possibilità è includere forme nuove e vecchie della proteina spike in un singolo jab: gli scienziati lo chiamano un vaccino multivalente. (Meteo Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Universitari si fingono docenti. Il gruppo di amici e studenti delle università romane hanno provato a spacciarsi per professori sfruttando il fatto che, al momento della prenotazione, bisogna inserire solamente il codice fiscale e l’ateneo o l’istituto di appartenenza. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

di Luciano Fassari. 10 MAR - È pronto a sbarcare come informativa domani in una Conferenza Unificata convocata oggi d’urgenza il nuovo aggiornamento (il terzo) del Piano vaccinale anti Covid. Si passa al sistema per fasce di età. (Quotidiano Sanità)

“Dopo un confronto con le Autorità competenti sulla necessità di inserire nel piano vaccinale i lavoratori di RAP che garantiscono un servizio pubblico essenziale, da domani anche il nostro personale entrerà nella calendarizzazione del piano nazionale vaccini anti SARS-COVID. (quattrocanti.it)

Via libera alle prenotazioni del vaccino anti-Covid in Sicilia per la fascia di età che va dai 70 ai 79 anni. Le procedure di prenotazione sono analoghe a quelle già in atto per altri target della campagna vaccinale: oltre a ‘siciliacoronavirus. (Corriere Etneo)

Sui vaccini “ci sono tre ordini di problemi: le forniture, la rapidità di somministrazione e le categorie a cui sono state somministrate le dosi. Siamo al 10 marzo e formalmente ne risultano consegnate poco meno del 50%”. (Calabria 7)

Per adesso, delle dosi consegnate, dobbiamo mantenere sia per Pfizer che per il vaccino Moderna, un 30 % circa di scorte per i richiami” Sperando anche di avere a breve un rifornimento costante delle dosi, saremo in grado di salire con i numeri. (Il Capoluogo)