Roberto Baggio compie 53 anni, gli auguri al Divin Codino e i 20 gol più belli della carriera
Nella sua carriera ha giocato con le maglie di Lanerossi Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia.
Oggi il Divin Codino compie 53 anni e lo fa raccogliendo valanghe di auguri nel giorno del compleanno da parte dai maggiori protagonisti del mondo del calcio e soprattutto dai tifosi che, a prescindere dalla squadra di appartenenza, tributano al fuoriclasse di Caldogno ogni genere di saluto. (Corriere di Viterbo)
Ne parlano anche altre fonti
Sul sito della società nerazzurra arriva il messaggio di auguri per il Divin Codino: “La sua tecnica, eleganza e il suo temperamento gli hanno conferito la capacità di essere unico ed uno dei più forti calciatori italiani di sempre, amato da ogni tifoseria. (fcinter1908)
Dalla rete contro il Milan a quella contro il Napoli: un video di un minuto dal quale emerge tutta la classe del fantasista italiano, vicecampione del Mondo con la nazionale italiana nel 1994. Il club che ha lanciato in seria A il numero 10, oggi 53enne) ha postato una clip con alcune delle sue reti ai tempi di Firenze. (Corriere della Sera)
Il presidente Massimo Moratti, da sempre estimatore di Roberto Baggio, gli offre di giocare nell’Inter. Il problema di Roberto è che da subito, fin da piccolissimo, sembra soffrire di una vera e propria patologia: è malato di calcio! (VicenzaToday)
Buon compleanno a Roberto Baggio, il Divin Codino oggi compie 53 anni. Al San Paolo battè in porta un gol “alla Maradona”, che gli aprì le strade per un’incredibile carriera. (CalcioNapoli1926.it)
La finale al Partenio fra Juve e Fiorentina. La finale arriva in un momento delicatissimo per la Fiorentina. Il giorno dopo quella finale i tifosi della Fiorentina presero d’assedio la sede della dirigenza per tentare, inutilmente, di evitare la cessione di Baggio. (The Wam.net)
Abbiamo fatto un bel campionato, un grande rapporto con allenatore e staff nonché un’atmosfera splendida nello spogliatoio: le barzellette di Baggio erano famosissime. Anche i tifosi hanno capito che il passaggio alla Juve non fu un tradimento. (Viola News)
