Il direttore Lagioia: “Il Salone del Libro significa tornare alla normalità”

Il Salone del Libro di Torino torna verso la normalità, con la capienza delle sale aumentata e la prenotazione non più obbligatoria, come in un primo momento era invece stato previsto.

«Le nuove disposizioni governative - spiega Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino - fanno sì che il progressivo ritorno alla normalità coincida con il ritorno del Salone.

Saranno effettuati tamponi rapidi al prezzo calmierato di 5euro per chi e' in possesso di un biglietto o di un pass del Salone

In collaborazione con la Croce Rossa Italiana saràallestito nella Galleria del Centro Commerciale Lingotto un hub tamponi rapidi con rilascio di certificazione verde. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Salone del Libro rappresenta, infatti, una vetrina importante non soltanto per il settore dell'editoria che in Friuli Venezia Giulia è particolarmente vivo e attivo, ma anche per quello culturale e turistico del territorio Due le novità previste per l'edizione numero 33 del salone: la prima riguarda lo spazio dedicato al Friuli Venezia Giulia, che sarà di 250 metri quadrati e quindi più grande rispetto al passato. (Il Friuli)

Ma il programma spazia dal barocco alle esplorazioni spaziali. Dopo due edizioni in streaming a causa del Covid Torino, torna in presenza il Salone del Libro Da Giovedì 14 fino a Lunedì 18 Ottobre la XXXIII edizione del Salone:. (Rai News)

L’ASST Gaetano Pini-CTO è centro erogatore per la presa in carico dei pazienti cronici nell’ambito delle patologie reumatologiche e della Malattia di Parkinson “Bonica’s” nel titolo fa riferimento all’imponente lavoro realizzato dal padre della Terapia del Dolore, Dott. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Studio di Scultura Giorgio Angeli” per le Edizioni Poliedro, che descrive la sapienza degli scalpellini della Versilia. Carta degli itinerari del Romanico della Sardegna”, (Carlo Delfino). (La Nuova Sardegna)

Il Salone del Libro rappresenta, infatti, una vetrina importante non soltanto per il settore dell’editoria che in Friuli Venezia Giulia è particolarmente vivo e attivo, ma anche per quello culturale e turistico del territorio (Friuli Oggi)

«Consideriamo i giochi prodotti da Officina Marmocchi - dice - un'eccellenza della scuola italiana e ci fa piacere poter promuovere i giochi da tavolo che hanno una valenza oltre che ludica, fortemente educativa. (Valdelsa.net)