Ateco: chi era costui?
Il terzo problema riguarda l’oscurità delle norme: qualcuno potrebbe pensare che l’utilizzo dei codici Ateco aiuti a dare chiarezza.
Le imprese dovrebbero cercare di applicare le norme ricordando che, al momento, tutto quello che non è essenziale deve essere fermato.
“Ateco, chi era costui?” Questa la domanda più in voga in questi giorni tra gli imprenditori, piccoli o grandi che siano.
Instabilità che ha travolto anche i codici Ateco, approvati domenica sera (dopo un lungo negoziato, durante il quale tanti codici sono entrati papi ed usciti cardinali) e già cambiati, modificati e integrati mercoledì. (Open)
Ne parlano anche altre testate
. . – ROMA, 24 MAR – “Alcune imprese stanno cambiando il loro codice Ateco per poter continuare a produrre. Non è possibile consentire la produzione al 100% di quelle imprese che lavorano al 5% per aziende ritenute essenziali. (Libertà)
Ma nell'elenco vengono però inserite anche voci nuove. Fortemente limitate invece 5 attività: call center; ingegneria civile, produzione di plastiche; e produzione di carta. (Adnkronos)
Forma Giuridica: Normativa - Decreto Ministeriale. Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico. (Fiscoetasse)
CODICI ATECO, LE VOCI USCITE. Dalla lista allegata al Dpcm escono i codici Ateco relativi alla fabbricazione di spago, corde, funi e reti e a quella di articoli in gomma, tra cui pneumatici. I codici Ateco entrati, quelli usciti e quelli circoscritti, mentre cresce il lavoro dei prefetti. (Startmag Web magazine)
Il rischio è che tutte le aziende che hanno un minimo collegamento con attività consentite chiedano comunque di produrre al 100%. Non è possibile consentire la produzione al 100% di quelle imprese che lavorano al 5% per aziende ritenute essenziali. (Tiscali.it)
Coronavirus, le novità sulle attività produttive essenziali. È stato così ridotto il numero di chi può rimanere aperto. (Il Reporter)