Vaccini in Abruzzo, sottoscritto l'accordo con i medici di base

Il Messaggero SALUTE

Solo in queste strutture potranno operare i medici di continuità assistenziale, di emergenza sanitaria territoriale e i medici specializzandi.

Siglato tra Regione Abruzzo e sindacati dei medici di medicina generale l'accordo che segna l'avvio della collaborazione per la campagna vaccinale anti Covid.

L'adesione alla campagna vaccinale dei medici di assistenza primaria, di continuità assistenziale, dell'emergenza sanitaria territoriale e dei medici iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale, avviene su base volontaria; nei prossimi giorni ciascuna Asl provvederà ad acquisire le disponibilità. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

Siamo al 10 marzo e formalmente ne risultano consegnate poco meno del 50%”. Sui vaccini “ci sono tre ordini di problemi: le forniture, la rapidità di somministrazione e le categorie a cui sono state somministrate le dosi. (Calabria 7)

Universitari si fingono docenti. Il gruppo di amici e studenti delle università romane hanno provato a spacciarsi per professori sfruttando il fatto che, al momento della prenotazione, bisogna inserire solamente il codice fiscale e l’ateneo o l’istituto di appartenenza. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Da giovedi 11 marzo , anche per i dipendenti della RAP partiranno le vaccinazioni anti COVID. “Dopo un confronto con le Autorità competenti sulla necessità di inserire nel piano vaccinale i lavoratori di RAP che garantiscono un servizio pubblico essenziale, da domani anche il nostro personale entrerà nella calendarizzazione del piano nazionale vaccini anti SARS-COVID. (quattrocanti.it)

Si dovrebbe abbandonare il sistema delle categorie di priorità in virtù del più semplice meccanismo basato sulle categorie per fasce di età che sta dando per esempio buoni frutti nel Lazio. Si passa al sistema per fasce di età. (Quotidiano Sanità)

Compito delle Regioni e' quello di attivarsi sul territorio per la somministrazione dei vaccini. I dati sulla distribuzione delle somministrazioni rispetto alle consegne fotografano, pero', un Paese a piu' velocita': ci sono regioni piu' avanti nell'attuazione del piano e altre piu' indietro. (PPN - Prima Pagina News)

Le prenotazioni sono aperte per i nati dal 1942 al 1951: una platea di oltre 567mila persone che riceveranno il vaccino AstraZeneca (ad esclusione dei soggetti vulnerabili). Le procedure di prenotazione sono analoghe a quelle già in atto per altri target della campagna vaccinale: oltre a ‘siciliacoronavirus. (Corriere Etneo)