Ricoverati assieme dopo essere stati contagiati, marito e moglie muoiono in otto giorni
Ermanno Zamaro e la moglie Vilma Di Lenna erano positivi al Covid: accolti in ospedale, le loro condizioni si sono aggravate. MANZANO.
L’ultimo viaggio lo faranno assieme, come assieme hanno vissuto per più di sessant’anni.
«I primi giorni dopo la conferma della positività al Covid erano scivolati via tranquilli: stavano tutto sommato bene, un po’ spossati ma sereni».
Il padre è venuto a mancare cinque giorni dopo il ricovero, la madre è spirata giovedì, dopo che le condizioni si erano aggravate nelle ultime ore
Non erano preoccupati Ermanno Zamaro e Vilma Di Lenna. (Il Messaggero Veneto)
Se ne è parlato anche su altri media
“A noi non ci tiene a casa nessuno” è stato uno degli slogan della manifestazione, con i partecipanti che hanno occupato la parte centrale della piazza facendo un girotondo e ascoltando gli interventi di alcuni negazionisti Un centinaio di persone si sono ritrovate in piazza primo maggio per portare in strada il proprio disappunto per la gestione dell’emergenza Covid. (Il Messaggero Veneto)
Un uomo di 82 anni è stato trovato senza vita, a causa di un malore, nella serata di sabato 10 aprile, a Terzo di Aquileia. A dare l'allarme è stata un'amica dell'anziano, contattata dai parenti che non riuscivano a mettersi in contatto con lui. (Il Messaggero Veneto)
Luca Santarossa lascia la madre Anna, la figlia Vittoria, le sorelle Maria Stefania e Maria Luisa, il fratello Franco Due comunità in lutto nel ricordo di una persona speciale, che rimarrà nel cuore di tutti. (Il Messaggero Veneto)
Flavio era una persona attiva, gran lavoratore ma anche sportivo (aveva praticato sci, tennis, nuoto subacqueo), molto attento alla sua salute e alla sicurezza nell’emergenza sanitaria. Oltre a lui, la scomparsa di Flavio lascia nel dolore la moglie Roberta, il fratello Vinicio, che risiede a Trieste, e altri parenti. (Il Messaggero Veneto)
«È il lavoro più complesso – precisa il dottor D’Osualdo – perché facilmente vacilla con l’aumentare dei numeri». Medici per sempre. (Il Messaggero Veneto)
In serata Pinzana era atteso dal medico, ma è peggiorato ed è stato portato in ospedale, dove è deceduto il 5 aprile. Solo l’indomani in tarda mattinata, martedì 30 marzo, è stato avvisato il medico curante Roberto Pradolin. (Il Messaggero Veneto)
