Quei processi “morti” a metà con la riforma Cartabia: cosa succede quando i reati diventano…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Fin qui è tutto ampiamente noto e dibattuto Ma cosa succede quando in uno stesso procedimento ci sono imputati per reati diversi?

Processi “morti” a metà: per alcuni imputati si fermano, per altri vanno avanti un altro po’ per poi chiudersi comunque.

Facciamo un esempio: imputate nello stesso processo ci sono tre persone accusate rispettivamente di furto, associazione a delinquere di stampo mafioso e omicidio. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Infatti, come abbiamo raccontato sul Fatto, il Csm ieri ha espresso una prima bocciatura molto netta della riforma, giudicando che l’improcedibilità renderebbe impossibile chiudere molti processi. ’ESCAMOTAGE DI CARTABIA PER SFUGGIRE AL CSM. (Il Fatto Quotidiano)

Tempo di lettura 4 Minuti. SIAMO ancora bloccati sulla riforma Cartabia, ma qualche passo avanti sembra delinearsi. Speriamo che gli altri partiti lo capiscano e non si mettano a fare barricate inutili che indebolirebbero la nostra già non facile situazione. (Quotidiano del Sud)

Il problema della durata dei processi è un problema grave in Italia e non solo che nelle condizioni del Pnrr ci è stato chiesto di ridurre del 25% i processi penali, ma per ragioni legate ad esigenze dei cittadini. (Corriere TV)

Alla richiesta di rinvio a giudizio avete allegato un “calendario” con le date di prescrizione per ogni accusa. Secondo la ministra, così si assicura la ragionevole durata del processo. (Il Fatto Quotidiano)

Piero Sansonetti Giornalista professionista dal 1979, ha lavorato per quasi 30 anni all'Unità di cui è stato vicedirettore e poi condirettore Mussolini, baldanzoso, annunciò già la vittoria delle truppe italiane, usando il suo linguaggio fantasioso e sempre aggressivo: “spezzeremo le reni”. (Il Riformista)

Forza Italia, con i suoi rappresentanti in Commissione Giustizia, prepara una offensiva su alcuni fronti. Durante la seduta di ieri sono state comunicate le inammissibilità - una cinquantina - riferite agli emendamenti depositati al testo e ai «sub» presentati alle proposte della ministra Marta Cartabia. (ilGiornale.it)