"In America attesi 100 milioni di casi Covid"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

li Usa prospettano, causa sottovarianti Omicron, un’ondata autunno-inverno da 100 milioni di casi Covid.

Per la precisione oltre 18 milioni che corrispondono circa al 30 per cento della popolazione.

Ma attenzione a leggere bene questa cifra vicina ai 20 milioni che sembra abnorme, avverte l’esperto.

"Rapportando il dato alla nostra popolazione, che è circa 5 volte e mezzo inferiore rispetto a quella statunitense (quasi 60 milioni contro oltre 330 milioni), per l’Italia vorrebbe dire calcolare quasi 20 milioni di casi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

L’evoluzione del virus. L'universo delle sottovarianti di Omicron pesa ancora su una inversione decisa dei contagi da Covid-19 in Italia. «Il virus - spiega Ciccozzi - sta evolvendo come altri virus respiratori ma dal Sars-CoV-2 non possiamo escludere sorprese. (LaC news24)

Negli Stati Uniti, è ancora la variante Omicron 2 quella che sta causando più contagi ma si teme per l’arrivo di BA.4 e BA.5. A questo va aggiunto il timore di non avere nuovi vaccini aggiornati contro le varianti e anche se arrivassero l’incognita sull’efficacia. (InvestireOggi.it)

Sul fronte ospedaliero: nessuno in terapia intensiva, 12 in terapia semi-intensiva (ieri 14), 49 in degenza ordinaria (ieri 53), 12 in Covid hotel Rsa (ieri 13). Il giorno precedente i nuovi positivi erano 3.000. (Tp24)

Le parole degli esperti. Omicron, quello che ci aspetta in autunnoCon l'arrivo delle nuove varianti COVID, Omicron 4 e 5, che autunno ci aspetta? Covid: omicron 4 e 5,che autunno ci aspetta? (iLMeteo.it)

Sul fattore reinfezioni «chi ha preso la Omicron 1 può reinfettarsi con la Omicron 2 ma poi non può contagiarsi di nuovo con la 1», afferma Ciccozzi E se avremo anche noi un picco «non sarà come quello del Sudafrica», e neanche «come il primo di Omicron in Italia». (Gazzetta di Parma)

Per i bambini molto piccoli già è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale, figurarsi se non lo dovrebbe essere quella per il Covid. Le varianti Omicron 4 e 5 sono la preoccupazione del prossimo autunno. (LA NAZIONE)