Vaccini a Cerro Maggiore: «Già "sold out" i posti in zona per noi over 75»

LegnanoNews INTERNO

C’era il timore di nuove code ma questa mattina, 7 aprile, la situazione al centro vaccinale Move In di Cerro Maggiore era regolare.

Ho chiamato anche il numero verde e l’operatore ha confermato che gli unici posti liberi sono in questo centro e che gli altri sono tutti già occupati»

Abbiamo fatto la prenotazione con Aria e non abbiamo riscontrato problemi sia prima che seconda volta».

Il consiglio della autorità è anche quello di presentarsi sempre all’orario indicato per non rischiare di rimanere in coda. (LegnanoNews)

Su altre testate

E non si tradurrà in norme vincolanti: presupporrà l’adesione volontaria dei datori di lavoro e dei lavoratori. Adesione volontaria. Al via quindi la vaccinazione dei lavoratori in azienda con cui si potrà potenziare la campagna nazionale una volta che sarà entrata finalmente a regime. (Tiscali Notizie)

Le persone estremamente vulnerabili già registrate con le patologie che rientrano nella Categoria B e le persone portatrici di disabilità gravi, ai sensi della legge 104/1992 art. Quali sono le aree di patologia per le quali le persone estremamente vulnerabili vengono contattate direttamente dalle aziende sanitarie? (La Nazione)

In settimana, invece, sono state somministrate le prime 888 dosi alle persone vulnerabili Nel weekend di Pasqua sono state vaccinate con la prima dose 2560 persone nella fascia d'età 75-79 anni. (QC QuotidianoCanavese)

"Alla vaccinazione in azienda potranno partecipare non solo i dipendenti, i titolari e i datori di lavoro, ma tutti quelli che partecipano all'attività produttiva", ha precisato Orlando Il protocollo non prevede norme vincolanti e presuppone (ovviamente) l'adesione volontaria dei datori di lavoro e dei lavoratori. (PisaToday)

Vaccini anti Covid, oltre 7 mila prenotazioni tra gli over 70: ''Si prosegue con determinazione in base alle disposizioni del Piano nazionale''. In Trentino sono arrivate 24 mila dosi tra Pfizer e AstraZeneca. (il Dolomiti)

La richiesta arriverà al medico di famiglia, che si accorderà con l’assistito per fissare la data della vaccinazione ed eseguirla nel suo ambulatorio, oppure in un ambulatorio di medicina di gruppo o in uno messo a disposizione dall’azienda sanitaria del territorio. (https://ilcorriere.net/)