Recovery, anche dal Senato arriva il via libera al Pnrr: approvata la risoluzione di maggioranza

Fanpage.it INTERNO

Il Senato ha approvato la risoluzione di maggioranza sul Pnrr.

Il voto in Senato si è concluso in serata, quando è stata approvata la risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del presidente del Consiglio con 224 voti a favore, 16 contrari e 21 astenuti.

Su questo Draghi è stato chiaro oggi: rispettare la data del 30 aprile, scadenza entro la quale il Pnrr sarà inoltrato alla Commissione Ue, ci permetterà di ricevere la prima parte dei fondi del Recovery prima dell'estate. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Questo Senato è stato protagonista nel disegno attraverso consultazioni e osservazione e sarà protagonista nell’attuazione del piano”, ha detto. Mettere i soldi insieme e fare una politica fiscale comune torna a nostro beneficio perché siamo uno dei Paesi più fragili dell’Ue”. (Il Fatto Quotidiano)

Corretto dal vociare in Aula, si è scusato e si è corretto: "Onorevoli senatori" Il presidente del Consiglio si è scusato e ha ripreso il discorso - Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev /CorriereTv. Roma, 27 aprile 2021 «Signor Presidente, onorevoli deputati». (Corriere TV)

Ma Draghi da solo non basta. Più investimenti e più riforme strutturali sono la sfida per l’Italia che condizionerà il successo europeo. Dal punto di vista generale questo è l’esordio del Governo Draghi nella Unione Europea con due connotazioni forti. (L'HuffPost)

Sono in corso interlocuzioni tra governo e forze di maggioranza, sulla riformulazione dell’ordine del giorno sul coprifuoco presentato da FdI. Lo ha detto in Aula Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia, in merito all’odg presentato dal suo partito per l’abolizione del coprifuoco. (MeteoWeb)

Stefano ha quindi lamentato le mancanze del piano sul fronte della rete ferroviaria per il sud. Avete già iniziato con l’agricoltura, scippando i fondi europei”, chiedendo poi: “Quanti morti sono nel rischio ragionato per mantenere aperta l’acciaieria” di Taranto? (Il Fatto Quotidiano)

All’inizio del discorso sulla presentazione in Senato del Piano nazionale di ripresa e resilienza, infatti, il premier ha chiamato «deputati» i senatori. Quindi le scuse e la risata imbarazzata del premier che ha poi proseguito con il suo discorso (Open)