Castillo vola verso la vittoria Chiesto arresto per la Fujimori

ilGiornale.it ESTERI

Il procuratore peruviano Josè Domingo Pèrez ha chiesto la carcerazione preventiva per Keiko Fujimori, aspirante alla presidenza del Paese nel sofferto ballottaggio contro Pedro Castillo, e da tempo coinvolta in indagini su presunte trame di corruzione.

Nonostante l'avvio delle indagini, Keiko Fujimori ha potuto presentare la sua candidatura alle presidenziali perchè non è ancora intervenuta una sentenza di condanna. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

Perez ha invece sostenuto che Fujimori avrebbe violato le restrizioni a cui sarebbe sottoposta per il caso di corruzione che la vede sotto inchiesta dal 2018. Manca ancora l'ufficialità ma Pedro Castillo, insegnante di liceo che non ha mai ricoperto cariche pubbliche e candidato della sinistra alle presidenziali in Perù, avrebbe vinto le elezioni contro la sfidante della destra Keiko Fujimori (La Sentinella del Canavese)

Fujimori, che è già stata detenuta in attesa di giudizio per 16 mesi, ha potuto godere durante la campagna elettorale della libertà provvisoria, che presto potrebbe esserle revocata In queste ore un procuratore peruviano ha chiesto la detenzione cautelare per Fujimori, che è stata rinviata a giudizio per corruzione e, se eletta, potrebbe contare sulla sospensione del processo. (AGI - Agenzia Italia)

Intanto per le strade peruviane si può leggere un po’ ovunque “Perù Libre”, Perù Libero, sulle bandiere biancorosse, con la raffigurazione di una matita al centro, portate a spalla da contadini e operai che mostrano orgogliosi i loro caschetti da lavoro mentre sfilano per festeggiare la vittoria del nuovo Presidente. (L'AntiDiplomatico)

(askanews) - Manifestazioni in Perù dopo le presidenziali il cui risultato ufficiale ancora non è stato annunciato. La candidata di destra ha chiesto l'annullamento di circa 200.000 schede davanti al Tribunale elettorale del Paese. (Il Sole 24 ORE)

A spoglio elettorale in corso, chiesto arresto per candidata alla presidenza del Perù. Condividi (Rai News)

“Rispetteremo la proprietà privata – ha detto Pedro Francke – e anche i risparmi dei cittadini (La Stampa)