Trovare un senso alla follia

L'Intellettuale Dissidente ESTERI

Perché gli americani hanno attaccato l’Iran con l’uccisione di una “semidivinità” in patria e in gran parte della mezzaluna sciita?

L’Iraq su quell’asse sarebbe stato un alleato affidabile solo a costo di un’altra guerra civile vinta nettamente da un’alleanza sciita.

L’Iran non s’imbarcherà in nessuna guerra perché ne uscirebbe annichilito da un confronto diretto e il regime lo sa.

“La pace attraverso la forza” ama ripetere Trump, far sedere al tavolo negoziale gli avversari, ma solo dopo averli presi a sberle. (L'Intellettuale Dissidente)

Ne parlano anche altre fonti

Ieri mattina il capo della polizia di Teheran, Hossein Rahimi, ha smentito che i suoi uomini abbiamo sparato sui manifestanti. Per la terza sera i giovani di Teheran si sono radunati davanti alle università contro il regime. (La Stampa)

A sostegno dei manifestanti Donald Trump: "Ispirato dal vostro coraggio", ha scritto il presidente Usa in un tweet in lingua farsi. Fermato e poi rilasciato l'ambasciatore britannico: è sospettato di "istigazione" alla protesta con Londra che ha chiesto spiegazioni. (LaPresse)

Non c'è solo rischio instabilità, c'è rischio terrorismo». Caso Gregoretti «La Gregoretti come la Diciotti». Voglio tornare in M5s» Il Senatore: «Continuerò a chiedere il rispetto del programma. (DiariodelWeb.it)

“Durante le proteste la polizia non ha sparato assolutamente perché gli ufficiali della polizia della capitale hanno dato ordine di agire con moderazione”, si legge ancora in una nota firmata dallo stesso Rahimi. (Il Primato Nazionale)

Per il secondo giorno consecutivo ieri i dimostranti si sono riversati nelle vie e piazze di Teheran e altre città. Secondo alcuni video, rilanciati sui social, vi sarebbero stati anche diversi colpi di arma da fuoco esplosi nei pressi dei manifestanti. (AsiaNews)

In serata, il presidente americano ha inviato un messaggio non solo in inglese, ma anche in farsi, di sostegno ai manifestanti sul sito di microblogging. «È una forte dimostrazione di sostegno da parte degli iraniani alla politica di Trump sul paese», ha spiegato. (ilGiornale.it)