Il cashback arriva in banca con i rimborsi sugli acquisti

La Stampa ECONOMIA

Questo perché «la spesa e i premi della carta di credito sono correlati positivamente al reddito familiare»

Incentivato l’utilizzo di bancomat e carte di credito ma si richiede un limite di spesa su base mensile. Si scrive cashback, si traduce in rimborso.

E a spiegarlo è la banca centrale statunitense, proprio laddove i programmi del genere sono la normalità.

Anche tramite iniziative governative, come il «Cashback di Stato», recentemente scomparso dalla prossima legge di bilancio. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

A spiegare cosa bolle in pentola è il parlamentare Emiliano Fenu, capogruppo M5s in Commissione finanze del Senato. Eppure strumenti anti-evasione come il cashback sono stati bruscamente interrotti, eppure alcune forze politiche continuano a strizzare l'occhio agli evasori". (Today)

Infine, in questi ultimi mesi dell’anno sono previsti altri rimborsi, ma questa volta non si tratta del cashback di stato, bensì del programma “Postepay Cashback”, valido solamente per gli utenti postepay. (Investire Oggi)

In realtà, già la maggior parte delle persone hanno ottenuto i rimborsi Cashback, e solo i 100mila che hanno vinto i premi della versione Super li otterranno a fine mese. La misura, entrata in vigore per la prima volta a Natale dell’anno scorso, non verrà riutilizzata l’anno prossimo. (Napoli.zon)

I vincitori potrebbero anche ricevere, con alcuni giorni di anticipo, un messaggio anche sull’applicazione IO o sulle altre applicazioni che permettono di aderire al Cashback di Stato In ogni caso, tutti i partecipanti al cashback otterranno una notifica via SMS dell’avvenuto bonifico. (Il Gazzettino)

Arriva il cashback privato. Il Consiglio dei ministri ha scelto di sospendere il Cashback e destinare le risorse su altre voci di spesa. La lotta all’evasione non era la motivazione più sentita. (Finanza.com)

Nel 2022 il Cashback, già cancellato, non tornerà dal momento che lo stesso premier, Mario Draghi, lo ritiene un’iniziativa iniqua e non più opportuna. Introdotto dal Governo Conte e mandato “in soffitta” dall’esecutivo Draghi, il sistema di rimborso per i pagamenti effettuati con moneta elettronica è ormai alle battute finali. (The Italian Times)