Lega strappa qualche (vago) impegno e vota Sì al Decreto Green pass

Il fondo per rendere gratuiti i tamponi per le persone disabili e fragili che non possono essere vaccinate era già previsto.

Fino a ieri la Lega ha votato gli emendamenti anti-Green pass insieme a Fratelli d’Italia.

Per adesso quindi il dato che si registra è pace fatta nella maggioranza e nonostante la voce grossa della Lega, i cambiamenti al decreto Green pass sono stati contenuti

Una seconda telefonata tra il premier Mario Draghi e il leader della Lega Matteo Salvini ha sbloccato la trattativa. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Sul questo tema si è espresso anche Andrea Zini, presidente di Assindatcolf (Associazione dei datori di lavoro domestico): "La nostra posizione su green pass e vaccini è abbastanza netta. Anche i genitori, quindi, dovranno presentare il green pass per entrare a scuola, per i colloqui con i docenti, per portare un quaderno dimenticato a casa o una giustificazione all'ultimo minuto. (PalermoToday)

Roma, 9 set. (Adnkronos) – “Nella Lega c’è una confusione totale in questo momento. (Metro)

Non sembra avere intenzione di arretrare di un passo Mario Draghi: l’obbligo di green pass deve essere esteso a quante più categorie è possibile, compreso i lavoratori statali. Secondo Repubblica l’obbligo di green pass nella pubblica amministrazione potrebbe scattare già la settimana prossima. (Il Riformista)

Controlli e sanzioni. Non ancora attiva la piattaforma dedicata, il controllo del green pass è affidato ai dirigenti scolastici. Con l’approvazione in Consiglio dei ministri del nuovo decreto, il governo amplia l’uso del green pass nelle scuole e nelle università. (Libreriamo)

Scatterà dal 10 di ottobre e prevede la sospensione della prestazione lavorativa e dunque dello stipendio. Stabilite anche le sanzioni: da 400 a mille euro di multa per il lavoratore, i dirigenti scolastici e il datore di lavoro. (La voce di Rovigo)

Il successone di Salvini: genitori a scuola solo con il green pass e niente stipendio agli statali senza. Infatti, e le nuove norme sono in vigore fino al 31 dicembre, chiunque accede a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative è tenuto a possedere la Certificazione Verde. (neXt Quotidiano)