I saldi sono andati bene, ma i commercianti pensano a vetrine buie e chiusure anticipate

Di Nicole Orlando I negozi potrebbero così abbassare le saracinesche alle 19 oppure alle 18,30, anziché alle solite 19,30. Stiamo assistendo a un aumento stratosferico dei costi energetici, a cui si aggiunge in conseguenza anche un aumento delle altre voci di spesa, ha spiegato il presidente di Confcommercio Carlo Massoletti. Con l’energia venduta a peso d’oro le luci della città si affievoliscono lungo le strade ma anche nei negozi, dove farà buio in anticipo: l’aumento del costo dell’elettricità costringe i commercianti a mettere mano anche agli orari di apertura delle attività e a valutare chiusure anticipate — da mezz’ora a un’ora— per risparmiare in bolletta. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Aria condizionata al minimo, addirittura spenta se in negozio la clientela è limitata a poche unità. Luci più fioche in vetrina e serrande abbassate prima (30 minuti) del solito orario di chiusura: tutti i giorni fino al prossimo periodo di vendite natalizie. (leggo.it)

Perché i prezzi costringono i commercianti inevitabilmente a rivedere la propria tabella di marcia e a mettere in atto piano di risparmio. Il caro bollette minaccia anche i negozi di tutta Italia. (ilmessaggero.it)

Si continua a parlare del caro bollette che nell’ultimo periodo sta seminando ansie e malumori sia a livello casalingo che nelle aziende. Luce e gas più costosi all’origine fanno lievitare anche i costi in bolletta con cifre esorbitanti mai registrate prima. (LabTV)

5 ' di lettura Emergenza gas per negozi e supermercati: i rincari dell’energia stanno già causando molte chiusure. (The Wam)

Martedì 6 Settembre 2022, 08:08 (ilmessaggero.it)

Caro bollette minaccia i negozi, brutte notizie per gli italiani (Centro Meteo italiano)