Caro bollette per negozi e ristoranti: «Tagli a orari, luce e riscaldamento»

Corriere della Sera INTERNO

Orari ridotti o aperture a singhiozzo, alcune saracinesche già abbassate. Schiacciati dai rincari delle bollette e dagli affitti alle stelle e in generale dall’aumento dei prezzi e quindi dei costi, molte attività commerciali ed esercizi pubblici faticano ad andare avanti e tentano di restare a galla rivedendo la tabella di marcia e mettendo in atto piani di risparmio. Succede più o meno ovunque, per negozi, alimentari, bar, ristoranti e hotel. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Aria condizionata al minimo, addirittura spenta se in negozio la clientela è limitata a poche unità. Luci più fioche in vetrina e serrande abbassate prima (30 minuti) del solito orario di chiusura: tutti i giorni fino al prossimo periodo di vendite natalizie. (leggo.it)

Che ora prevedono nuove misure per evitare crisi o chiusure definitive. Perché i prezzi costringono i commercianti inevitabilmente a rivedere la propria tabella di marcia e a mettere in atto piano di risparmio. (ilmessaggero.it)

Si continua a parlare del caro bollette che nell’ultimo periodo sta seminando ansie e malumori sia a livello casalingo che nelle aziende. Luce e gas più costosi all’origine fanno lievitare anche i costi in bolletta con cifre esorbitanti mai registrate prima. (LabTV)

Emergenza gas, negozi e supermercati: così chiudiamo, il disperato appello di grande distribuzione e piccoli negozianti. Le possibilità sono due: abbassare le saracinesche o aumentare i prezzi, che per ora sono state in parte contenuti. (The Wam)

Martedì 6 Settembre 2022, 08:08 (ilmessaggero.it)

In queste settimane il caro bollette preoccupa gli italiani, soprattutto in prospettiva autunno e inverno. L’aumento incontrollato del costo dell’energia, però, non preoccupa solo le singole famiglie italiane, ma anche la categoria dei commercianti che – come riportato da IlMessaggero. (Centro Meteo italiano)