Rivoluzione semplificazioni. Arriva il decreto sblocca Italia. Un anno di appalti senza gare per opere fino a 5 milioni, revisione dell'abuso d'ufficio e del danno erariale

LA NOTIZIA INTERNO

La bozza prevede che gli atti normativi che introducono nuovi costi regolatori ne debbano contestualmente cancellare di più vecchi in modo da garantire “saldo pari a zero”.

Fino a luglio 2021 si prevede la procedura d’urgenza anche per il rilascio della certificazione antimafia (che sarà controllata ex post).

E ancora: revisione della responsabilità erariale e dell’abuso d’ufficio, e una serie di semplificazioni per l’edilizia, in materia ambientale e per la green economy. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altre testate

Abbattere i tempi di durata del procedimento è, pertanto, la prima necessità”, si legge nel testo della bozza. E’ quanto prevede una bozza, ancora provvisoria, del decreto semplificazioni. (Il Riformista)

Prende corpo il dl Semplificazioni che, come emerge da una bozza che l’Adnkronos ha potuto visionare, consta di tre titoli: semplificazioni in materia di contratti pubblici ed edilizia; semplificazioni procedimentali e responsabilità; misure di semplificazione digitale e per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale. (La Voce dell'Isola)

Inoltre è prevista una revisione della responsabilità erariale e dell'abuso d'ufficio, limitati alla sola colpa grave e dolo, e una serie di semplificazioni per l'edilizia. Tra le priorità, l'abbattimento dei tempi di durata del procedimento di Valutazione impatto ambientale (Via) che arrivano anche a punte estreme di dieci anni. (Italia Oggi)

Cambiano, altra novità molto attesa, il reato di abuso di ufficio e la perseguibilità dei funzionari per danno erariale. Ma i mugugni nel governo sono molti, sia dal dicastero dei beni culturali che da quello dell'ambiente. (Il Messaggero)

«Se dovessero essere confermate le indiscrezioni che circolano sui contenuti del dl Semplificazioni si tratterebbe di un testo per molti versi inaccettabile. È quanto si legge nella bozza del dl Semplificazioni che l'agenzia Adnkronos ha potuto visionare. (Notizie - MSN Italia)

Se non lo sono – chiarisce il leader dei penalisti – diventa un controllo di legittimità dell’atto del pubblico ufficiale che deve essere fatto dal giudice amministrativo, non da quello penale». Ad esempio, oggi il requisito della violazione di legge può essere integrato anche da un’inosservanza del precetto dell’art. (La Legge per Tutti)