Ritrovato senza vita il corpo del sub disperso nella grotta di Cala Luna

La Scintilena INTERNO

Ritrovato senza vita il corpo del sub disperso nella grotta di Cala Luna. Le ricerche di Vigili del Fuoco, CNSAS Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Carabinieri e Guardia Costiera si sono concluse con il rinvenimento del corpo dello speleosub disperso da ieri nelle acque della Grotta di Cala Luna.

È stato ritrovato intorno alle 16:45 di oggi 16 luglio il corpo di P.S., il sub 48enne disperso da ieri mattina nella Risorgente di Cala Luna. (La Scintilena)

Se ne è parlato anche su altri media

Cordoglio e sgomento a Nuoro e Gavoi per il decesso di Paolo Sedda, l’agente di Polizia morto durante un’immersione a Cala Luna. E nutriva un grande interesse proprio per quelle acque di Cala Luna in cui ha perso la vita. (L'Unione Sarda.it)

Al momento della risalita di Sedda si era perse le tracce ed erano scattate le ricerche, conclude ieri con il ritrovamento del corpo a 16 metri di profondità e a 120 metri dall'ingresso della grotta (gelocal.it)

Il corpo dell’uomo di 48 anni è stato trovato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco che per tutta la giornata si sono immersi nella speranza di trovare in vita il sub che era piuttosto esperto. Tragico incidente nel Nuorese dove il corpo di Paolo Sedda, sub di Gavoi, è stato trovato a poca distanza da Cala Luna. (La Prima Pagina)

Come riporta Ansa, l’autopsia chiarirà se sia stato un malore a impedire a Paolo Sedda di riemergere, se abbia perso l’orientamento, o se ci sia stato un problema nelle apparecchiature. (vistanet)

Nel pomeriggio di ieri si era immerso a Cala Luna, entrando nelle grotte dove, a un certo punto, è stato perso di vista dagli altri sub che erano in acqua con lui Paolo Sedda, 46enne di Gavoi, poliziotto della Squadra mobile di Nuoro, ha perso la vita praticando la propria passione. (Sardegna Live)

Amante del mare, Sedda aveva anche pubblicato un libro dedicato alle sue avventure sottomarine, “Il mio mare”. Paolo crea non solo una voragine di dolore, ma anche un grande insegnamento grazie a quelle esperienze immense vissute a contatto con la natura (Casteddu Online)