I ristoratori tornano in piazza: "Situazione complessa, senza prospettive si finisce nel caos"

ForlìToday INTERNO

“Da mesi Fipe diffonde incessantemente la voce e i bisogni delle imprese del settore sui media, presso le istituzioni e sui territori - spiega il presidente Andrea Zocca-.

Possiamo riaprire ed assumerci l’impegno di farlo in sicurezza, tra distanziamenti e rafforzamento dei protocolli.

Viceversa, senza prospettive certe e credibili e lo sforzo di costruire insieme una soluzione, si finisce nel caos"

Sentiamo però la responsabilità di dare un segnale forte e pubblico davanti all’ultimo decreto del Governo che rinvia nuovamente la riapertura dei ristoranti e dei bar ad eventuali decisioni del Consiglio dei Ministri. (ForlìToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo un'analisi dell'Ufficio Studi Confcommercio, «Economia e Occupazione al Sud 2015-2019», la quota di Pil prodotta dal Sud sul totale nazionale è diminuita passando da oltre il 24% del 1995 al 22% del 2019. (La Stampa)

«È abbastanza evidente che, in prospettiva futura, i maggiori timori per il dopo-pandemia si addensino sul pericolo di tornare a crescere agli insufficienti tassi del passato recente Un fenomeno, quest’ultimo, che sconta prevalentemente gli effetti della riduzione della popolazione residente, in particolare quella giovanile, che al Sud si è ridotta di oltre 1,5 milioni nel periodo considerato. (Giornale di Sicilia)

Occorre, dunque, mettere adeguatamente "a reddito" le risorse di quest'area -, percorsi culturali, clima favorevole - e consentire alle regioni meridionali di partecipare al processo di costruzione di ricchezza attraverso il turismo Sono i numeri della direttiva per l'attività amministrativa 2021 del ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, firmata nei giorni scorsi dal ministro Enrico Giovannini, che punta tra l'altro ad accelerare la realizzazione delle opere. (Rai News)

Nei giorni scorsi si è riunito il “direttivo” dei Giovani Imprenditori Confcommercio della Provincia di Asti per analizzare i riflessi che la pandemia Covid 19 ha avuto e continua , purtroppo, ad avere nei confronti della piccola e media impresa, ma anche per discutere di progetti e di iniziative future di concerto con quelle a cui sta lavorando la Confcommercio, primi fra questi quello riguardante i “Distretti del Commercio”. (ATNews)

“Servono ristori più adeguati, più inclusivi e più tempestivi”. “La delusione è che le risorse disponibili sono poche e insufficienti rispetto alla situazione vissuta da tantissime imprese”. (Il Fatto Quotidiano)

Insufficienti le risposte del decreto Sostegni, insostenibili le nuove chiusure che mettono a rischio la sopravvivenza delle imprese. Contestualmente auspichiamo che possa essere creata una banca dati degli immunizzati attraverso uno screening degli anticorpi neutralizzanti nei vaccinati e nei guariti» (ilGiornale.it)