Unicredit parte forte, Ftse Mib sopra i 23mila in attesa payrolls e Opec+

Finanzaonline.com ECONOMIA

Sempre in giornata focus sulle non farm payrolls Usa, attese a +180mila a novembre.

IL Ftse Mib sale dello 0,3% tornando sopra i 23mila punti dopo il moderato calo dello 0,28% di ieri.

Tra le big di Piazza Affari si muove bene Unicredit (+1,42%), così come Intesa Sanpaolo (+0,75%).

Kering, il colosso del lusso francese che controlla tra l’altro anche il marchio Gucci, avrebbe avviato colloqui esplorativi per una possibile acquisizione di Moncler. (Finanzaonline.com)

Su altri media

Nemmeno la banca tedesca Hvb, acquisita nel 2005 da Unicredit , è al riparo dai tagli che la casa madre intende attuare in base al piano strategico 2020-2023, elaborato dall'amministratore delegato, Jean-Pierre Mustier. (Milano Finanza)

Negli ultimi anni, insomma, l’organico della seconda banca italiana per capitalizzazione (e quinto gruppo di credito europeo) si è ridotto notevolissimamente, ma non è affatto un caso isolato. Le sedi italiane dovranno “rinunciare” a circa 5.000-6.000 addetti, con la chiusura di 450 filiali delle 500 previste nel piano di sviluppo industriale. (QuiFinanza)

Oltre 82% analisti dice buy. La maggioranza degli analisti che coprono il titolo UniCredit è positiva (fonte Bloomberg). Il prezzo medio a 12 mesi del titolo UniCredit è pari 14,84 euro con quindi un potenziale upside del 18,2% rispetto ai prezzi attuali. (Finanzaonline.com)

La resistenza al cambiamento è l’ostacolo più grande per l’evoluzione di UniCredit e per la sua sopravvivenza. Perché sapete qual è la più grande sfida per la sopravvivenza che deve affrontare UniCredit? (Il Fatto Quotidiano)

Un punto critico nel corso dei colloqui era stato come condividere la divisione dei tagli tra i produttori. Nell’ultima parte dell’anno, in base alle recenti previsioni dell’Istat, l’evoluzione del Pil tricolore è attesa mantenere ritmi modesti e la crescita in media annua attestarsi allo 0,2%. (Finanza.com)

Un punto critico nel corso dei colloqui era stato come condividere la divisione dei tagli tra i produttori. L’ultima seduta della settimana è in territorio positivo per Piazza Affari con il Ftse Mib che chiude a +0,93% a quota 23.182,72 punti. (Finanzaonline.com)