I dubbi sulla diga di Nova Kakhovka: dalla negazione dei russi al pezzo di ponte crollato nei giorni scorsi

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La struttura era da tempo danneggiata e priva di manutenzione. I russi avevano inizialmente negato un’esplosione e il crollo della diga La vicenda della diga di Nova Kakhovka non è del tutto chiara. Mentre prosegue lo scambio di accuse tra Ucraina e Russia sulla responsabilità del danneggiamento, al momento non vi sono prove evidenti di un bombardamento o di un’esplosione. Lo stesso sindaco di Kakhovka aveva inizialmente negato il tutto sostenendo che la città fosse tranquilla. (Open)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(LaPresse) – La distruzione della diga di Nova Kakhovka “cambia il conflitto” in Ucraina “perché non c’era mai stato un attacco contro un’infrastruttura che porta danni enormi alla popolazione sia nella parte occupata dai russi che in quella ancora in mano ucraina. (LaPresse)

Kiev accusa Mosca: «La diga è stata distrutta per impedirci di attraversare il Dnipro e ostacolare la nostra controffensiva». Ma la Russia nega e incolpa l’esercito ucraino. Dopo la distruzione della diga l’acqua ha raggiunto molte città (Corriere TV)

Nelle immagini si vedono le strade e le case allagate di Hola Prystan, controllata dai russi, sulla sponda orientale del fiume Dnipro (LaPresse)

È normale sentirsi fiacchi e fuori forma ma ci sono dei rimedi che possono aiutarci a stare meglio. L’importanza delle gambe. Sonnolenza, stanchezza e spossatezza con clima umido andrebbero combattuti con cibi nutrienti, freschi e leggeri. (Proiezioni di Borsa)

Il "Protocollo addizionale alle convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949, relativo alla protezione delle vittime dei conflitti armati internazionali" all'articolo 56 menziona proprio la "Protezione delle opere e installazioni che racchiudono forze pericolose", ad esempio dighe e centrali nucleari. (Fanpage.it)

Sono ventiquattro i villaggi allagati dopo l’attacco alla diga sul fiume Dnipro, che avrebbe provocato uno squarcio nella struttura. Tra questi, la città ucraina di Nova Kachovka, dove si trova l’impianto idroelettrico, situata nell’Oblast di Cherson attualmente sotto il controllo delle truppe russe. (Open)