'Pronti a fornire aiuti immediati dopo l'attacco alla diga'

La Provincia di Lecco ESTERI

"Restiamo in contatto con le autorità ucraine per garantire l'assistenza immediata dell'Ue. Il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze della Commissione europea (ERCC) sta monitorando attivamente la situazione ed è in stretto contatto con il Servizio di emergenza dello Stato ucraino. L'Ucraina può richiedere assistenza nell'ambito del Meccanismo di protezione civile dell'Ue (UCPM): siamo pronti a rispondere a qualsiasi necessità immediata, compresi cibo e acqua potabile". (La Provincia di Lecco)

La notizia riportata su altre testate

Strade e case allagate: centinaia di sfollati a Hola Prystan. Centinaia gli evacuati dopo l’esplosione della diga di Kakhovka, avvenuta martedì a circa 70 chilometri a est della città di Kherson, in Ucraina. (LaPresse)

Soprattutto se abbiamo superato i 60 anni, quando il clima diventa severo, dobbiamo fare attenzione a quanto beviamo e a cosa mangiamo. È normale sentirsi fiacchi e fuori forma ma ci sono dei rimedi che possono aiutarci a stare meglio. (Proiezioni di Borsa)

I cigni nelle strade allagate di Nova Kakhovka. La città è sott’acqua dopo la distruzione della diga avvenuta martedì 6 giugno. Kiev accusa Mosca: «La diga è stata distrutta per impedirci di attraversare il Dnipro e ostacolare la nostra controffensiva». (Corriere TV)

Il "Protocollo addizionale alle convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949, relativo alla protezione delle vittime dei conflitti armati internazionali" all'articolo 56 menziona proprio la "Protezione delle opere e installazioni che racchiudono forze pericolose", ad esempio dighe e centrali nucleari. (Fanpage.it)

Lo ho ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di un’intervista a Rtl 102.5. Tajani ha ribadito che occorre puntare su “una pace giusta” con i russi che devono ritirare le proprie truppe dall’Ucraina (LaPresse)

Sono ventiquattro i villaggi allagati dopo l’attacco alla diga sul fiume Dnipro, che avrebbe provocato uno squarcio nella struttura. Tra questi, la città ucraina di Nova Kachovka, dove si trova l’impianto idroelettrico, situata nell’Oblast di Cherson attualmente sotto il controllo delle truppe russe. (Open)