MELONI, LE TRE PAROLE CHIAVE ALL'EUROPA CHE VEDE SOLO NORD

Quotidiano del Sud INTERNO

Minuti per la lettura Il Mediterraneo deve essere il baricentro dell’Europa, l’Italia deve giocare un ruolo centrale e la questione migranti deve essere condivisa tra tutti i Paesi della Ue. Quando scoccano le quattro del pomeriggio Giorgia Meloni interviene al Med Dialogues, conferenza promossa dal ministero degli Esteri e Ispi. Per oltre venti minuti il presidente del Consiglio parla davanti a una platea dove fra gli altri c’è anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altri media

"La nostra prosperità non è possibile se non c’è anche quella dei nostri vicini". Si può sintetizzare in questa frase, il principio che ha animato l’intervento del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e chiuso l’edizione 2022 di Med Dialogues. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un intervento, quello della premier, (Secolo d'Italia)

Il governo - dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani - sta studiando la strategia per il nuovo decreto flussi. "Vorremmo avere lavoratori che arrivano nel nostro Paese già formati". (la Repubblica)

Ci vuole più Europa sul fronte sud, da soli non possiamo gestire un flusso con dimensioni ormai ingestibili. Occorre che l’Europa realizzi con urgenza un quadro di cooperazione multilaterale, con un incisivo contrasto ai flussi illegali. (Il Riformista)

In quella che è sembrata un'introduzione di maniera all'intervento che ha chiuso l'VII edizione dei Mediterranean Dialogues, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, questa responsabilità, in realtà, se l'è assunta. (Libero Tv )

L'intervento del Presidente del Consiglio (Corriere TV)