Nuova ordinanza dal ministro della Salute: "Nessun allentamento delle restrizioni anti Covid sui treni"

San Marino Rtv INTERNO

Materialmente la sperimentazione sarà condotta allo Spallanzani di Roma, reparto malattie infettive, oltre che al Centro ricerche cliniche di Verona.

E' giusto – aggiunge poi – che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora.

Lo studio prevede l'arruolamento di 90 volontari sani, 45 adulti e 45 anziani, dai 18 agli 85 anni di età.

dalla corrispondente Francesca Biliotti. Nessun allentamento delle restrizioni anti Covid sui treni. (San Marino Rtv)

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"È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. (San Marino Rtv)

“È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora – ha spiegato il ministro Speranza – Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela. editato in: da. (QuiFinanza)

Sui treni prudenza fra i passeggeri. E già stamattina i passeggeri delle lunghe percorrenze erano partiti senza distanziamento. Il ministro della Salute, Roberto Speranza (Ansa/Ciro Fusco). Nessuna deroga sulla distanza di un metro e l’uso della mascherina. (Il Sole 24 ORE)

Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus”. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che ribadisce l’obbligo di distanziamento sociale pari ad almeno un metro e di indossare la mascherina su tutti i treni, compresi quelli a lunga percorrenza come Frecciargento e Frecciarossa di Trenitalia e Italo. (Yahoo Notizie)

Tra i primi ad esprimere parere contrario sulla questione c’è stato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore della Sanità e membro del Comitato tecnico scientifico. Già questa mattina la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, aveva inviato una lettera alle compagnie per “tornare alle misure precedenti”. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus». Una notizia che ha messo in allarme subito il comitato tecnico-scientifico. (Leggo.it)