Merkel mastica amaro per l'intesa al Quirinale tra Italia e Francia

LA NOTIZIA INTERNO

È questo il commento del portavoce del governo tedesco, Steffen Seibert, sul Trattato del Quirinale firmato fra Parigi e Roma (leggi l’articolo).

“Non credo che fare parte dell’Europa significhi che si guarda con gelosia se un Paese con cui c’é la più stretta possibile relazione di amicizia, come la Francia, ha rapporti di amicizia stretti anche con altri Paesi”.

Eppure le parole del portavoce di Angela Merkel più che fare parte del solito aplomb teutonico, sembrano indicare una certa curiosità – e forse preoccupazione – verso questo nuovo accordo che, potenzialmente, può spostare gli equilibri politici nell’Unione europea. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri media

Il testo del Trattato. L’accordo di “cooperazione bilaterale rafforzata” mette al centro proprio difesa, sicurezza e politica estera. (InsideOver)

Sul punto Draghi chiarisce bene: «Il trattato aiuta la costruzione di una difesa europea che naturalmente è complementare alla Nato, non è sostitutiva. Poi, nell’intervista all’Economist del 2019 in cui denunciò addirittura la «morte cerebrale» della Nato, Macron sottolineò la necessità di una autonomia strategica dell’Europa. (Quotidiano del Sud)

L’accordo siglato da Draghi e Macron, sotto l’egida di Mattarella, mette in luce un accordo storico tra questi due Paesi fondamentali d’Europa. Si sa che l’asse portante degli ultimi trent’anni passava da Parigi a Berlino e che Roma sembrava essere in subordine rispetto alle altre due capitali europee. (Il Domani d'Italia)

Esse sostengono il ruolo trainante dell'Unione Europea nel rafforzamento del multilateralismo commerciale. Questo Trattato aiuta questa creazione di una difesa comune che è complementare alla Nato, non è sostitutiva: un'Europa più forte fa una Nato più forte (Studio Cataldi)

Insomma, potremmo riassumere, come ha scritto Andrea Bonanni su Repubblica, quella fra Italia e Francia è un'alleanza in vista di battaglie che attendono i due paesi nella Ue relazioni internazionali. Dodici articoli per rafforzare i due paesi nelle scelte decisive nella Ue. (TIMgate)

Il trattato del Quirinale con la Francia, l’estensione del green pass, il 2 per mille ai partiti. Tre eventi di questi giorni, completamente sconnessi tra di loro, ma che se uniti disegnano la parabola dell’evoluzione del M5s. (GameGurus)