BCE preoccupata da effetto stimolo Biden su inflazione
I problemi hanno soprattutto due origini, secondo un’analisi di Goldman Sachs: gli effetti del pacchetto Biden (che non è ancora stato incorporato nelle proiezioni della BCE) e la possibilità di una riduzione più rapida del previsto dei risparmi in eccesso accumulati durante la pandemia.
Date le prospettive di una significativa revisione al rialzo delle proiezioni di crescita nella riunione BCE di giugno, Goldman Sachs prevede “che gli acquisti del programma PEPP rallenteranno nuovamente dal terzo trimestre
“Sebbene i funzionari della BCE abbiano notato che l’incorporazione del pacchetto Biden avrebbe un impatto al rialzo sull’inflazione se inclusa nelle prossime proiezioni, le prospettive di inflazione sono rimaste ben al di sotto dell’obiettivo di inflazione del consiglio direttivo”, fanno notare gli analisti di Goldman Sachs. (QuiFinanza)
Su altri media
E' quanto ha detto la numero uno della Bce, Christine Lagarde, intervenendo alla 43esima riunione del Fondo Monetario Internazionale. Laura Naka Antonelli 8 aprile 2021 - 13:07. MILANO (Finanza.com). "Non ci sarà bisogno di utilizzare l'intera dotazione del PEPP (QE pandemico), se si riuscirà a fare in modo che le condizioni di finanziamento rimangano favorevoli". (Finanza.com)
Queste le dichiarazioni del centrocampista neroverde: “Al Sassuolo sto bene e finalmente gioco con regolarità. Mi piace giocare in Italia, si lavora molto sulla tattica, noi ci adattiamo molto poco agli avversari e giochiamo secondo le nostre idee di gioco. (CIP)
E' quanto ha detto la numero uno della Bce, Christine Lagarde, intervenendo alla 43esima riunione del Fondo Monetario Internazionale. (Finanza.com)
Milano, 9 apr. (LaPresse) – La ripresa economica nella seconda metà dell’anno “sarà una ripresa che si muoverà velocemente”. (LaPresse)
Il Ftse Italia Banche alle ore 14,45 cede un -1,7%, l’Euro Stoxx Banks di Eurozona segna -1,3%. Il monito è arrivato dalla presidente dell’Eurotower, Christine Lagarde, ma anche dalle minute dell’ultimo meeting di politica monetaria. (Finanza Report)
Riguardo al bazooka anti-Covid, ovvero al PEPP (o anche QE pandemico), Lagarde ha detto che la sua dotazione “potrà essere ricalibrata per mantenere condizioni di finanziamento favorevoli” “L’inflazione (dell’area euro) aumenterà ulteriormente nell’arco dei prossimi mesi, ma ci aspettiamo che i fattori temporanei (che sono alla base del suo rialzo) si smorzino all’inizio dell’anno prossimo”. (Finanzaonline.com)
