Coronavirus, l’Europa si spacca sugli aiuti per superare lo choc

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Ma non si parla nemmeno di eurobond, tema su cui l’Europa resta spaccata tra Nord e Sud.

La presa di posizione di Conte – Conte durante la videoconferenza ha minacciato di non firmare la bozza di conclusioni, nonostante già nel corso delle riunioni preliminari fossero stati tolti i riferimenti all’uso del Mes.

Nel documento finale non ci sono riferimenti al Mes, a cui si è opposta l'Italia, ma nemmeno agli eurobond. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Il premier ha suggerito di affidare ai presidenti delle cinque principali istituzioni europee – Commissione, Banca centrale europea, Parlamento europeo, Consiglio europeo ed Eurogruppo – il mandato di mettere a punto entro 10 giorni uno strumento congiunto con cui rispondere alla crisi sanitaria ed economica. (Finanzaonline.com)

oronavirus, Conte al Senato: «Aiuti per 50 miliardi, serve uno choc. Con l'Italia ci sono Francia, Spagna, Irlanda, Belgio, Grecia, Portogallo, Lussemburgo e Slovenia, firmatari con Conte della lettera sui Coronabond. (Il Messaggero Salute)

L’istituto più adatto è dunque il Fondo salva-Stati, «ma non ci siamo ancora», ha detto. La pensa così anche il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni che a proposito dei coronabond ha spiegato che «devono essere lanciati da istituzioni di mercato». (Corriere della Sera)

In questa posizione, per una volta logica e cristallina, Conte non è solo. I nordici cercano di allungare i tempi di una qualsiasi decisione europea senza dare date precise. (next)

Fra la posizione di italiani e spagnoli e quella della Germania si è scelto di non scegliere. I segnali su questo fronte sono chiari, basta guardare all’Ungheria, dove Orban prova ad estendere lo stato di emergenza e a renderlo permanente. (Open)

"Due settimane" di tempo per presentare "proposte" volte ad aiutare gli Stati membri ad affrontare la pandemia di Covid-19. Che diremo ai nostri cittadini se l’Europa non si dimostra capace di una reazione unitaria, forte e coesa di fronte a uno shock imprevedibile e simmetrico di questa portata epocale? (Adnkronos)