AstraZeneca troppi dubbi, il Ministero non è chiaro

Donne sul Web SALUTE

AstraZeneca, continuano ad essere tanti, anzi troppi i dubbi intorno al vaccino anglo-svedese.

VEDI ANCHE: COSA SUCCEDE SE SI RIFIUTA IL VACCINO ASTRAZENECA. Astrazeneca a che età si può fare. Insomma, la poca chiarezza del ministero, sta contribuendo alla diffidenza verso questo vaccino

Vaccino AstraZeneca, rifiuti e dubbi in aumento. Le parole del professor Locatelli tuttavia non bastano a rassicurare gli italiani, che hanno manifestato i loro dubbi anche sui social network. (Donne sul Web)

Su altri giornali

Leggi su feedpress.me (Di venerdì 9 aprile 2021)«tecnici irripetibili» sono stati disposti per stabilire la natura e le caratteristiche di quanto contenuto neidel vaccinorelativo a sei: ABV2856, ABV6096,. (Zazoom Blog)

Ecco le nuove indicazioni pubblicate dall'Ema a proposito del vaccino Astrazeneca (Vaxzevria) e dei rarissimi sintomi. «Le persone che hanno ricevuto il vaccino devono cercare immediatamente assistenza medica se sviluppano sintomi di combinazione di coaguli di sangue e piastrine basse». (Gazzetta del Sud)

Gli esami si svolgeranno mercoledì 14 e martedì 20 aprile nella sede del Rivm, National Institute for public health and the environment a Bilthoven, in Olanda. Immagine di repertorio (NewSicilia)

Nell’ultimo pronunciamento relativamente ad AstraZeneca l’Ema ha analizzato 169 casi di trombosi cerebrale e 53 di trombosi della vena splenica, 18 fatali. Adesso che anche in Sicilia sono state aperte le prenotazioni ai cittadini dai 65 ai 69 anni si registrano troppe rinunce per paura del vaccino anglo-svedese. (Sicilianews24)

Le ultime novità sul vaccino anti-Covid AstraZeneca, raccomandato ora in Italia agli over 60, hanno aperto il rebus delle seconde dosi. Secondo me è importante che la seconda dose sia con lo stesso vaccino” della prima, “su questo non ci piove (Fortune Italia)

Una Puglia quindi che, rispetto al resto d’Italia, sta andando molto a rilento nella campagna vaccinale; sarebbe infatti penultima con il 71,8% delle dosi somministrate rispetto a quelle ricevute nella serata di ieri. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)