Ddl Zan, Letta: “Confronto in aula ma non con chi è omofobo in Ue”

LaPresse INTERNO

Chi è omofobo in Europa non può essere un interlocutore credibile in Italia, questo è il punto chiave.

Così il segretario del Pd, Enrico Letta, lasciando palazzo dei Normanni, a Palermo, a proposito del Ddl Zan.

Non siamo aperti al confronto con chi in Europa prende iniziative contro la comunità Lgbtqi – aggiunge -.

Quando mi si dice ‘ma perché non parli con Salvini su questo?’ Io dico: Salvini ritiri tutte le posizioni omofobe che ha espresso in Europa”

“Siamo convinti che il testo approvato alla Camera sia un ottimo testo e spingeremo perché vada avanti, ma siamo aperti in Parlamento al confronto. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

Uno Stato estero totalitario interferisce con il processo legislativo della Repubblica Se Letta non accettasse, la legge Zan finirebbe male e tutta la responsabilità cadrebbe sulle spalle del Pd”. (il Dolomiti)

“Siamo convinti che il testo approvato alla Camera sia un ottimo testo e spingeremo perché vada avanti, ma siamo aperti in Parlamento al confronto. Noi dal confronto in Parlamento non ci tiriamo indietro assolutamente”. (LaPresse)

Il green pass. Sempre martedì Draghi dovrebbe riunire a palazzo Chigi la cabina di regia per decidere i contenuti del nuovo decreto Covid Il testo Zan, di iniziativa parlamentare, in ogni caso pare destinato a slittare a settembre per l’ingolfamento di provvedimenti legati al Pnrr e in nome dei quali il governo Draghi è nato. (Tiscali Notizie)

Questa volta ha tirato fuori un video in cui sua sorella mima penetrazioni vaginali scuotendo la testa davanti alle sue simulazioni del sesso tra due uomini. Il tutto, continuando ad attribuire a Dio ogni sua pretesa (Gayburg)

Roma, 19 lug. (LaPresse) – “Il ddl Zan? (LaPresse)

La discussione sulla legge Zan è complicata per questo. Sabato 17 Luglio 2021, 00:10. Credo che la stragrande maggioranza dei cittadini non abbiano letto un solo rigo del ddl Zan sull’omotransfobia. (Il Messaggero)