40 anni dopo, il ricordo della strage della stazione a Bologna
Basta con i segreti”.” Cercare la verità significa cercare giustizia e avere giustizia significa anche alzare quel velo di omissis che per 40 anni la nostra storia ha vissuto”.
Presenti oggi a Bologna col gonfalone del Comune di Rimini l’assessore Mattia Morolli e il fratello di Flavia, Claudio.
“Dopo 40 anni si può solo chiedere scusa”, ha detto il viceministro dell’Interno Vito Crimi.
Dopo gli interventi in piazza Maggiore, è stata data lettura dei nomi di tutte le vittime della strage. (News Rimini)
La notizia riportata su altre testate
"Abbiamo bisogno di verità", ha detto la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati parlando con alcuni familiari delle vittime. Ormai di parole, dopo 40 anni, siamo tutti saturi", ha detto la presidente del Senato. (Tiscali Notizie)
Ecco l'importanza delle parole 'complete' di Mattarella: alla verità si arriva attraverso ulteriori atti 'documentali o non documentali'. Gli atti 'documentali' sono alla firma del Presidente del Consiglio: speriamo che ascolti le esortazioni del Presidente della Repubblica, e firmi. (Tiscali Notizie)
Bologna non è più soltanto un caso giudiziario: è diventata un argomento storico. Strage di Bologna, Casellati: "E' tempo di aprire i fascicoli". (Rai News)
Lo dobbiamo a loro la ricerca della Verità, e non di una verità di comodo per chiudere questo interminabile dopoguerra italiano. Lo hanno sentito solo a dichiarazioni spontanee molti anni dopo e lasciato andare seppure lo stesso pm Ceri ammette che sono contraddittorie. (ilGiornale.it)
Una bomba che alle 10,25 fa crollare trenta metri di pensilina, uccidendo ottantacinque persone e ferendone duecentodiciotto. Una giovane donna che si allontana a piedi dalla stazione di Bologna, trascinandosi accanto la bicicletta. (doppiozero)
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