Coronavirus e Conte. Fermi tutti. Siamo obbedienti, ma meritiamo rispetto

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Urge rimediare, usando più coraggio, restituendo ai cittadini un ruolo di responsabilità che la quasi totalità mostra, numeri alla mano, di meritare.

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Se ne è parlato anche su altri giornali

A partire dal 4 maggio potranno quindi riprendere le attività manifatturiere, di costruzioni, di intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso. Ci sono dei ritardi e di questi ritardi mi scuso personalmente”, ha sottolineato il presidente Conte che ha poi annunciato che il Governo sta lavorando ad un nuovo decreto che metterà in campo ulteriori 55 miliardi. (LA NOTIZIA)

Cerca di fare le cose giuste e continuerà a farlo anche se questo dovesse scontentate un gran numero di cittadini. Il premier domenica sera ha fatto appello alla collaborazione a non andare in ordine sparso. (Il Gazzettino)

“Lo preciseremo presto, ma non significa che si può andare a casa di amici, a fare delle feste. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Milano, dove ha ricordato che “un quarto dei contagiati è negli appartamenti” (fcinter1908)

Qui sopra il VIDEO integrale con tutte le dichiarazioni di Giuseppe Conte. Il Presidente del Consiglio ha poi aggiunto: "Non buttiamo a mare tutti i sacrifici fatti, la Fase 2 è quella della convivenza con il virus non della liberazione, ce lo dobbiamo dire chiaro e forte". (iL Meteo)

In sintesi: no party, no party, no party, ma chi farà il guastafeste? E laddove, non solo con le mascherine, si è stati troppo troppo vaghi, saranno regioni e comuni a colmare i vuoti. (RomaToday)

1, comma 1, lettera a), del presente decreto. Il prefetto territorialmente competente, informando preventivamente il Ministro dell’interno, assicura l’esecuzione delle misure di cui al presente decreto, nonché monitora l’attuazione delle restanti misure da parte delle amministrazioni competenti. (CiaoComo.it)