Incontri con i congiunti, seconde case e scuola: tutti i dubbi del nuovo decreto. Conte: "No a feste con amici"

Tiscali.it INTERNO

Così il leader di Iv Matteo Renzi a Tgcom24 che annuncia: "Dirò la mia a Conte giovedì in aula al Senato".

Le Faq, che saranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito di Palazzo Chigi, chiariranno ulteriori dubbi interpretativi sul provvedimento.

L'Italia riparte con il decreto firmato dal premier Conte ma con prudenza e gradualità per evitare una ripresa dei contagi.

Dubbi dai governatori ma anche da Iv che parla di 'poco coraggio' da parte dell'esecutivo. (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il nuovo provvedimento consente, già da oggi, il riavvio delle attività legale alle manifatture e all’edilizia, compresi i cantieri pubblici. Ci sono dei ritardi e di questi ritardi mi scuso personalmente”, ha sottolineato il presidente Conte che ha poi annunciato che il Governo sta lavorando ad un nuovo decreto che metterà in campo ulteriori 55 miliardi. (LA NOTIZIA)

Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Milano, dove ha ricordato che “un quarto dei contagiati è negli appartamenti” Si andranno a trovare persone con cui ci sono rapporti di parentela o stabili relazioni affettive”. (fcinter1908)

1, comma 1, lettera a), del presente decreto. rticolo 1. Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale. (CiaoComo.it)

Qui sopra il VIDEO integrale con tutte le dichiarazioni di Giuseppe Conte. A dirlo è il premier Giuseppe Conte, giunto nella giornata di Lunedì 27 Aprile in Lombardia, la prima volta dall’inizio dell’emergenza legata al COVID-19. (iL Meteo)

E laddove, non solo con le mascherine, si è stati troppo troppo vaghi, saranno regioni e comuni a colmare i vuoti. In sintesi: no party, no party, no party, ma chi farà il guastafeste? (RomaToday)

Tant'è, che in serata il premier vola a Milano per spiegare, proprio nella Regione più colpita dal virus, la linea scelta. Cerca di fare le cose giuste e continuerà a farlo anche se questo dovesse scontentate un gran numero di cittadini. (Il Gazzettino)