Faida dei trapper, il gip manda ai domiciliari 'Malippa', il manager di Simba La Rue

La Repubblica INTERNO

E inoltre, "in modo convincente ha spiegato di essersi opposto a quanto stava succedendo e cercato di convincere anche Saida (Simba La Rue, ndr) a risolvere in altro modo i loro problemi".

Lo ha deciso il gip, Guido Salvini, accogliendo l'istanza del suo legale, l'avvocato Niccolò Vecchioni.

"Non appare allo stato credibile e comunque la stessa scena così come descritta dagli indagati stessi e dai testimoni esclude che la persona offesa abbia potuto agire e muoversi libero nella volonta'", osserva il gip nell'ordinanza. (La Repubblica)

Su altre testate

Il 20enne accoltellato il 15 giugno scorso a Treviolo (Bergamo) ha riportato una grave ferita alla gamba destra che necessita di un nuovo intervento chirurgico Milano, 4 ago. (La Sicilia)

Pubblicità. Un discorso che non vale per gli altri che sembrano dare la caccia al trapper veneto. Rappresaglia seguita da una contro-rappresaglia contro un componente di rilievo della banda di Baby Touchè, Benskar Samir, colpito anch'egli a coltellate a Jesolo. (La Sicilia)

Proprio Simba La Rue, durante l'interrogatorio di garanzia, ha affermato che Touché sia entrato in auto spontaneamente: "Era tutta una cosa mediatica, ci siamo messi d’accordo anche perché “Touché” era interessato a sfruttare mediaticamente il video Cosa rischiano Simba La Rue e la sua gang se il sequestro di Baby Touché fosse falso Simba La Rue, durante l’interrogatorio di garanzia, ha sostenuto che non sia avvenuto alcun sequestro di Baby Touché, ma che tra i due ci fosse un accordo. (Fanpage.it)

«All’esito di tale consulenza la posizione dell’indagato sotto il profilo dello status libertatis potrà essere rivalutata», si legge nell’ordinanza (Corriere Milano)

La pistola. Nel corso dell'interrogatorio, Simba ha anche spiegato la presenza di una pistola in casa sua, rinvenuta nel corso della perquisizione. Ho fatto una grande cavolata, è stata la prima e ultima volta che ho preso una pistola». (ilgazzettino.it)

Simba La Rue si era difeso dall'accusa di avere rapito il rivale affermando che si fosse trattato di un rapimento finto, concordato con Baby Touchè per ottenere (entrambi) la massima visibilità sui social network. (MilanoToday.it)