Inchiesta Open, l'associazione nazionale magistrati contro Renzi: "Accuse gravissime e inaccettabili"

FirenzeToday INTERNO

"Sono parole - si legge ancora -, che gettano discredito non solo e non tanto sui magistrati impegnati in quel procedimento ma sull’intero ordine giudiziario e che, provenendo da un autorevole esponente politico, che ha rivestito anche in passato alte cariche istituzionali, sono capaci di ingenerare disorientamento nell’opinione pubblica e di minare la fiducia dei cittadini nell’Istituzione giudiziaria". (FirenzeToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Un attimo dopo indossa una giacca scura e introduce il grande tema dell’inchiesta sulla fondazione Open. I pm vanno a prendere da 40 persone che hanno creduto nel disegno della Leopolda i loro supporti informatici (Iacchite.blog)

Bastava che votasse il ddl Zan senza fare giochini con Salvini, che la smettesse per qualche mese di lanciare veleni sui dem e insulti a Conte, che dicesse sul reddito di cittadinanza quello che ha ammesso persino Berlusconi. (Il Manifesto)

“Sono l’ago della bilancia” ha detto Matteo Renzi alla Leopolda con un tic linguistico persino più usurato di “qualcosa bolle in pentola”, “la madre di tutte le battaglie” e “non ci sono più le mezze stagioni”. (La Repubblica)

Nei Cinque Stelle il sottosegretario alla transizione ecologica Ilaria Fontana è pronta all’eventualità di elezioni anticipate Così come il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli e il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale del Carroccio. (AlessioPorcu.it)

Nei giorni scorsi Italia Viva ha votato con il centrodestra due emendamenti al Senato: poca cosa nel merito, di una certa sostanza su quello politico. Quel Pd che, sul Quirinale, spera ancora si apra uno spiraglio sul bis di Mattarella: si rivelerà una delusione (L'Eco di Bergamo)

Matteo Renzi, al momento di salutare il sindaco Bucci, ha dichiarato che Italia Viva a Genova, come in altre città, si impegnerà a supportare le infrastrutture verdi e sarà sempre dalla parte dei sindaci “che sono per il fare e non per il rimandare”. (GenovaToday)