SBK, Misano, Libere 1: Razgatlioglu precede il plotone Ducati

Motorsport.com, Edizione: Italia SPORT

Il portacolori Ducati non va oltre il 12esimo crono finale, chiudendo di fatto come l’ultima Ducati in pista.

Tra i due si inserisce proprio Rea, mentre a chiudere la top 1 troviamo Michael van der Mark, primo dei piloti BMW

Chaz Davies inizia il weekend di Misano con il piede giusto, chiudendo il turno in quarta posizione, davanti a un ottimo Axel Bassani.

Tra i due si inserisce Michael Ruben Rinaldi, ottimo secondo all’esordio sulla pista di casa da pilota ufficiale Ducati. (Motorsport.com, Edizione: Italia)

Su altri media

Un rullo compressore contro gli avversari, a cui continua a ribadire di non voler abdicare in tempi brevi. A 34 anni compiuti, il nordirlandese sa di non avere molte stagioni davanti: “Ho un contratto per il 2022, ma non riesco a immaginarmi mentre corro ancora a 40 anni”. (La Gazzetta dello Sport)

La sede del terzo round è l’autodromo di Misano Adriatico, pista intitolata a Marco Simoncelli che annualmente accoglie anche il Motomondiale a settembre. Appuntamento alle 10.30 per la Diretta Live della prima sessione di prove libere della Superbike a Misano (OA Sport)

Scott Redding con la Ducati fumante non si è fermato subito nella FP1. Per decisione dei commissari perderà i venti minuti iniziali di FP2. Scott Redding ha perso quasi tutto il primo turno di prove libere della Superbike a Misano e dovrà rinunciare anche ai venti minuti iniziali della FP2, che scatta alle 15. (Corse di Moto)

“È stata una penalità dura – prosegue Redding – perché non sapevo davvero e tutti sarebbero stati nella mia stessa situazione. Onestamente penso che se chiedi a qualsiasi altro pilota del paddock, l’80% ti dirà la mia stessa cosa, ovvero che con un problema tecnico si ritorna ai box. (Motorsport.com, Edizione: Italia)

Le prestazioni dell’americano non sono più una novità e lo collocano ormai stabilmente tra i top rider della categoria. Buone notizie anche per il Barni Racing Team che piazza Tito Rabat in sesta posizione, davanti alla Honda di Haslam. (Moto.it)

Pirelli ha fatto un buon lavoro, ma non avendo riferimenti andrà studiata a fondo prima di poterla sfruttare al meglio”. Il pilota della Kawasaki ha poi indicato quelli che potrebbero essere i suoi principali avversari per le gare del weekend: “Rinaldi è andato davvero forte, così come anche Razgatlioglu. (Motosprint.it)