Protesta in porto: "Domani al lavoro" poi il dietrofront: "Presidio fino al 20"

TriestePrima INTERNO

Non si capisce più nulla davanti al varco 4 del porto di Trieste dove la protesta del popolo anti Green Pass va avanti da venerdì 15 ottobre.

Prima "domani torniamo al lavoro" poi il dietrofront con il più classico dei "il comunicato è stato stracapito, il presidio non si molla".

Prima "torniamo al lavoro" poi dietrofront: "Il presidio fino al 20". "Non serve stare qui" ha ripetuto il leader della protesta, specificando che il suo ragionamento non può e non deve prestare il fianco a interpretazioni, né a fraintendimenti. (TriestePrima)

La notizia riportata su altri giornali

Al punto interno istituito in porto oggi sono stati effettuati una cinquantina di tamponi, segno che qualcuno è andato a lavorare lo stesso. I manifestanti continuano ad arrivare per tutta la giornata fino a metà pomeriggio quando il flusso si interrompe (Today.it)

La frase con domani chi vuole lavorare può significa che come negli altri chi vuole può andare a lavorare» La gente che è venuta da fuori Trieste deve far capire ai cittadini cosa c’è stato a Trieste». (Open)

Il leader Puzzer si è dimesso ma continuerà a scioperare (TG La7)

“Pensavamo che il nostro comunicato fosse chiaro, ma non è stato così, tra poco sarà riscritto e diffuso alla stampa”, chiariscono. È quanto affermano in questi minuti i rappresentanti dei portuali di Trieste, che in queste ore stanno continuando la propria manifestazione di dissenso contro il Green Pass sul lavoro. (Stretto web)

Nel comunicato del Clpt si leggeva: «Questa prima battaglia l’abbiamo vinta Le parole di Puzzer arrivano a due ore dal comunicato del Clpt che annunciava la sospensione del blocco. (Open)

16 Ottobre 2021 20:51. La nota dei portuali di Trieste che da domani torneranno al lavoro: il dissenso contro il Green Pass proseguirà nelle aule del Parlamento il 30 ottobre. I portuali di Trieste fermeranno le proteste contro il Green Pass. (StrettoWeb)