L’indiscrezione su Autostrade: “Governo revocherà le concessioni”. L’ira di Renzi: “Giustizia non è bar dello sport”

Il Riformista INTERNO

La revoca delle concessioni ad Autostrade?

L’indiscrezione è riportata questa mattina dal quotidiano ‘La Stampa’ con un titolo che non lascerebbe scampo a dubbi: “Autostrade, il governo ha deciso: sarà revoca”.

Altrimenti si finisce cornuti e mazziati, con lo Stato che dovrà pagare la penale ad Autostrade.

Ciò significa che la penale che l’esecutivo Conte bis dovrebbe pagare ad Autostrade potrebbe scendere da un valore stimato in 20 miliardi di euro a 6 miliardi di euro circa. (Il Riformista)

Su altri giornali

Ai due estremi, da una parte c’è il M5s che ha intenzione di dire addio alla società dei Benetton, dall’altra Italia viva che invece vuole aspettare l’esito dei processi. Da giorni il presidente del Consiglio ricorda le «gravissime inadempienze» che ci sono state, e assicura che il governo «non farà sconti a nessuno». (Lettera43)

Edizione in contatto con F2i per l’ingresso del fondo in Atlantia Il presidente della holding della famiglia Benetton, Gianni Mion, ha dichiarato che sono in corso contatti con F2i nell’ambito della ristrutturazione del gruppo Atlantia. (Il Sole 24 ORE)

Forti perplessità su una eventuale revoca le avrebbe il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, preoccupato per le ricadute sulla finanza pubblica. Vale per i concessionari autostradali, sui quali c'è una discussione e un dibattito anche dentro di noi", ha ammesso la ministra. (AGI - Agenzia Italia)

Altrimenti si finisce cornuti e mazziati, con lo Stato che dovrà pagare la penale ad Autostrade. Dalle parole di Mion emergono intanto segnali importanti della strategia che Atlantia intende adottare, a prescindere dallo spettro della revoca delle concessioni ad Autostrade. (Finanzaonline.com)

Revoca concessione autostrade ad Atlantia: perché la procedura è complessa e si rischiano strade meno sicure. De Micheli parla in quanto titolare di un ministero che è cruciale nella definizione del destino di Autostrade. (La Stampa)

Dall’altra Anas, ente che subentrerà nella gestione come previsto dal Milleproroghe, dove le manovre sono in corso da tempo. A meno che non si riesca a dimostrare un’inadempienza da parte di Autostrade talmente grave da pregiudicare alla base il contratto stesso, rendendolo di fatto nullo. (Genova24.it)