Comunali Roma, Virginia Raggi chiede di far votare la sua candidatura su Rousseau: “Basta ambiguità,…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Poi la sindaca M5s conclude: “Si dia voce alla base.

“Concordo pienamente: basta ambiguità”, scrive anche la senatrice M5s Barbara Lezzi rilanciando il post.

“Il Movimento esca dallo stallo e decida se portare avanti anche a livello locale il percorso avviato con il governo Conte 2 e già votato su Rousseau nel 2019″, aggiunge.

“Si apra da domani un tavolo politico su Roma della coalizione progressista insieme al M5s che possa proseguire la strada intrapresa dal secondo Governo Conte”, chiede Angelo Sturni

Virginia Raggi vuole blindare la sua candidatura a sindaca di Roma con un voto su Rousseau. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

La sindaca ha fatto bene a sollevare la questione” della sua candidatura chiedendo il voto su Rousseau. Tutti conoscono quanto la sindaca ha fatto per Roma, per il suo rilancio, per la lotta alla criminalità organizzata, per rimettere i conti in ordine (LA NOTIZIA)

Di fatto, senza il sostegno dei 4 consiglieri della 'fronda' 5 stelle - che chiede un candidato unitario di centrosinistra - la sindaca non avrebbe più la maggioranza E gli esponenti di punta dei 5 stelle si sono tenuti alla larga dalla questione, ad eccezione di poche parole spese (senza grande enfasi) dall'ex capo politico Luigi Di Maio. (AGI - Agenzia Italia)

Mentre il segretario del Pd Lazio, Bruno Astorre, ha aperto al dialogo, sì, ma per ora con i grillini «che dicono no alla sindaca» Ma soprattutto per una questione di equilibri interni al M5S, mai instabili come nelle ultime settimane. (Corriere della Sera)

Si apra da domani tavolo politico su Roma della coalizione progressista insieme al Movimento Cinque Stelle che possa proseguire la strada intrapresa dal secondo Governo Conte, per condividere insieme temi, nomi e squadra". (Fanpage.it)

Roma deve considerarsi un modello per tutti i comuni. Alla votazione finale ha partecipato anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi. (LA NOTIZIA)

E sarebbe in procinto di lasciare il gruppo, già la prossima settimana, anche la consigliera M5S Simona Ficcardi, che sta ancora valutando le prossime mosse. Andrea De Priamo, capogruppo di FdI, boccia il documento contabile «con tagli importanti, molto lontano dalle necessità e destinato a lasciare ferite profonde» (Corriere della Sera)