Gestivano le prostitute bulgare alla stazione, 8 arresti a Catania per tratta e riduzione in schiavitù

La Sicilia INTERNO

Le vittime garantivano al gruppo criminale un introito costante di circa 1.400 euro a settimana ciascuna.

Sono stati posti agli arresti domiciliari: Francesco Barbera, di 40 anni, Giuseppe Caruso, di 35, Alessandro Santo Coco, di 31, e Elena Angelova, di 33.

Un 73enne è stato sottoposto all’obbligo di dimora a Catania. Pubblicità

I reati ipotizzati, a vario titolo, sono tratta di persone, riduzione in schiavitù, associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, aggravati dalla transnazionalità. (La Sicilia)

Su altri giornali

Le vittime della tratta erano costrette a prostituirsi anche per 10 ore al giorno e se rifiutavano, venivano picchiate e seviziate Un gruppo criminale operante a Catania definiva le donne che finivano nella loro rete, subendo sevizie e torture continue per poi essere avviate alla prostituzione, “spazzatura”. (Fidelity News)

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L’operazione é stata denominata “Bokluk” – spazzatura in lingua bulgara – perché gli indagati erano soliti apostrofare con tale espressione le donne sottoposte al loro dominio Nel contesto dell’esecuzione si è proceduto al sequestro di materiale comprovante lo sfruttamento della prostituzione a opera degli indagati, telefoni cellulari e danaro in contante. (CataniaNews.it)

Dopo essere stata sentita da magistrati della Dda di Catania, con la collaborazione di un ente anti-tratta, è stata posta in una struttura protetta per vittime di tratta. Sono stati posti agli arresti domiciliari: Francesco Barbera, di 40 anni, Giuseppe Caruso, di 35, Alessandro Santo Coco, di 31, e Elena Angelova, di 33 (BlogSicilia.it)

Le vittime garantivano al gruppo criminale un introito costante di circa 1.400 euro a settimana ciascuna. Le ragazze, sottoposte a percosse e soprusi, erano costrette a prostituirsi ogni giorno dalle 19 alle 4:30, anche durante le restrizioni imposte dalla pandemia (Siracusa Press)

Importo derivante da un'attività quotidiana di prostituzione che andava dalle 19 alle 4.30 della notte I provvedimenti sono stati eseguiti dalla polizia e riguardano il 42enne Emil Milanov , la 31enne Milena Milanova , detta Miriam; Maria Kozarova , 27enne detta Zina e la 43enne Elena Angelova . (MeridioNews - Edizione Catania)