Covid in Europa, la variante Delta si ferma negli ospedali: funziona lo scudo Vax

ilmattino.it INTERNO

E il merito è della vaccinazione di massa, al punto che negli ospedali per lo più finiscono.

La buona notizia però riguarda i ricoveri rispetto ai contagi.

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati

Se fino a qualche mese fa a numeri così alti corrispondeva un altissimo dato relativo alle ospedalizzazioni, oggi non è più così.

La variante Delta spaventa l’Europa e costituisce ormai la maggior parte dei casi Covid registrati dai test, se non – come in Gran Bretagna – la quasi totalità. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Quindi, chi contrae l’infezione ed è contagioso, può infettare sia i non vaccinati che i vaccinati. Quest’altro lavoro ci dice che in una RSA canadese i vaccinati infettati sono stati di più dei non vaccinati infettati, cliccate qui. (Come Don Chisciotte)

Sindaco, scusi, si parla di un numero importante di persone in attesa di tampone che sarebbero in isolamento dopo essere venute a contatto con i giovani contagiati. "Sì, siamo riusciti a risalire, in sinergia con le autorità sanitarie, ad oltre un centinaio di soggetti che saranno sottoposti a tampone tra oggi e domani a Pantalla. (PerugiaToday)

6) Alla voce "Data scadenza tessera sanitaria" scrivete la data riportata sulla tessera. 7) Alla voce "Codice identificativo", scrivete il codice contenuto nell'sms che avete ricevuto dal Ministero della Salute. (TIMgate)

Poi c’è il tema dei vaccini, per molti un’arma vincente, per altri una strada non propriamente efficace. Al momento è Rimini è la provincia più colpita, secondo l’Ausl i fattori che incidono sono il basso numero di vaccinazioni, l’alto numero di assembramenti e il turismo (Livingcesenatico)

Salgono i contagi in Italia nelle ultime 24 ore: 3.121 (ieri 2.898) e le vittime sono 13 (ieri 11); 244.797 i tamponi (ieri. 205.602). Sono 162 i pazienti in terapia intensiva (+1). (Livesicilia.it)

La copertura vaccinale fra i 12-19enni continua ad aumentare, però non così velocemente quanto vorremmo» Un ultimo pensiero va al prossimo anno scolastico, per cui «è difficile fare previsioni adesso – osserva Angelini –. (Corriere Romagna)