Le proteste una «lezione da imparare». Cuba, accenno di autocritica

Il Manifesto ESTERI

Anche se «ci sono problemi che non possiamo risolvere», perché sono le condizioni stesse a impedirlo.

«Dobbiamo trarne insegnamento e tracciare un'analisi critica dei nostri problemi, per poterli superare ed evitare che si ripetano», ha dichiarato il presidente Miguel Díaz-Canel.

Le proteste hanno lasciato il segno, ma per il governo cubano hanno rappresentato anche una lezione importante.

PERCHÉ NON SI PUÒ NEGARE, ha riconosciuto, che ci sono state mancanze da parte delle istituzioni nei confronti delle richieste della popolazione. (Il Manifesto)

Su altri giornali

Gli agenti di polizia presenti in piazza del Popolo venerdì pomeriggio a Ravenna hanno placato i momenti di tensione che si erano creati nella manifestazione degli esuli cubani, un centinaio, nella centrale piazza bizantina. (Teleromagna24)

«Libertà per Cuba», hanno chiesto tenendo alta la bandiera del Paese. Oggi a Venezia, ieri a Ravenna, Padova, Palermo, Roma, Milano (VeneziaToday)

Castro girava in camicia militare, circondato dal Che, e sprigionava fantasia, sberleffo, libertà Sergio Staino, quante volte è stato a Cuba? (la Repubblica)

Questo contenuto è stato pubblicato il 17 luglio 2021 - 15:28. tvsvizzera. A Cuba, dopo le proteste senza precedenti dei giorni scorsi, arrivano le prime concessioni del governo per tentare di disinnescare l'ondata di malcontento che rischia di mettere in serio pericolo il regime castrista presieduto da Miguel Díaz-Canel. (tvsvizzera.it)

Gerardo Hernández, che faceva parte del gruppo dei cinque eroi di Cuba, è intervenuto all’evento e ha parlato di “orgoglio nazionale” I primi partecipanti hanno iniziato ad arrivare nella regione intorno alle 5:30 locali e il raduno è iniziato alle 7:00. (Farodiroma)

L’intera comunità di Lamezia non può sopportare più il perpetrarsi di queste dinamiche dannose e deleterie. Il commissario Priolo ha accolto le nostre istanze, assicurandoci il massimo impegno per la non semplice risoluzione di questo affannoso problema”. (Corriere di Lamezia)