Grandinate, Zaia firma stato crisi per danni a Sommacampagna
Il provvedimento, spiega la Regione, rimane aperto ed è suscettibile di integrazioni qualora altri enti interessati dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteorologici
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha firmato il decreto in cui si dichiara lo stato di crisi per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi a Sommacampagna il 30 aprile e il 2 maggio, causando danni al patrimonio pubblico, privato e al comparto agricolo. (L'Arena)
La notizia riportata su altri giornali
Domani abbiamo in programma 42mila vaccinazioni e ci sono ancora un migliaio di posti liberi. Il bollettino di Azienda Zero. Nelle ultime 24 ore sono 745 i nuovi positivi a livello regionale su 36.837 tamponi fatti per un'incidenza del 2% (PadovaOggi)
oggi si registrano rispetto a ieri (80 casi complessivi). Il saldo dei casi positivi attuale è calcolato tenendo conto del numero dei contagiati, al netto dei guariti e dei deceduti. (Il Baco da Seta)
Oggi pongo un tema: abbiamo questi 52.018 spazi in agenda che ad oggi non sono occupati, da qui al 19 maggio. Luca Zaia in diretta oggi, mercoledì 5 aprile 2021, per le ultime notizie sulla pandemia da Covid in Veneto (ilgazzettino.it)
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha firmato il decreto in cui si dichiara lo Stato di Crisi per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi a Sommacampagna nel periodo compreso tra il 30 aprile e il 2 maggio scorsi, causando danni al patrimonio pubblico, privato e al comparto agricolo. (Verona Sera)
Dai 60 ai 69 anni (603 mila persone in Veneto) in 182 mila sono già stati vaccinati e ad oggi, mercoledì 5 maggio, di prenotati ce ne sono 176 mila (oltre il 60 per cento). I 70enni sono al 72 per cento già vaccinati. (la tribuna di Treviso)
Pochi giorni dopo la ditta che li produce mi ha domandato lo studio e io a mia volta l’ho chiesto all’autore. La contestazione sul contenuto si basa sull’errata correlazione tra la sensibilità dei tamponi molecolari, che arriva al 100%, e quella dei rapidi, nello studio cristallizzata al 68.9%. (Corriere della Sera)
