Uomini e Donne, Maria De Filippi furiosa contro Diego Tavani | Cacciato dal programma

Il “romanaccio” che fino a qualche giorno fa sembrava innamoratissimo di Ida Platano, avrebbe interpretato una parte.

Il cavaliere del Trono Over di Uomini e Donne, Diego Tavani, non è più il benvenuto nello storico dating show di Maria De Filippi.

Secondo le ultime indiscrezioni riportate su Anticipazioni TV Maria De Filippi non avrebbe apprezzato il comportamento del cavaliere.

Il cavaliere non sarà richiamato. (Tipiù)

La notizia riportata su altre testate

Intanto, Diego Tavani ha espresso la sua disapprovazione sul rapporto che c’è tra Ida e Armando. Nella sua intervista, ammette che dopo il caos avvenuto durante la scelta Armando l’ha chiamata. (Gossip e Tv)

L’appuntamento di ieri infatti, è stato segnato da un paio di scelte drastiche che nessuno, o quasi, si sarebbe mai potuto aspettare. Caos nello studio di “Uomini e Donne”, all’interno del quale Diego Tavani ha ricevuto un attacco da più fronti. (CheSuccede)

È finita tra Ida Platano e Diego Tavani: le prime dichiarazioni della dama. "Giorno per giorno cerco di stare sempre meglio. Le Anticipazioni. La Platano ha infine concluso ammettendo: "Questa storia è stata talmente veloce e disastrosa che credo non chiederò mai più a nessuno di uscire dallo studio con me. (ComingSoon.it)

Ida Platano, la storica dama del dating show di Maria De Filippi, ha deciso di abbandonare lo studio da sola, dopo l’exploit di Diego Tavani della scorsa settimana, che ha preferito non seguirla quando lei gli ha chiesto di uscire insieme. (Caffeina Magazine)

So che a volte Ida è stata criticata e non volevo alimentare tali critiche” Diego ha raccontato di avere alcune rimostranze circa alcune questioni riguardanti Ida, su cui ha affermato: “Penso che ci siano questioni da affrontare in coppia, privatamente. (Lanostratv)

Ida Platano è indubbiamente uno dei volti più amati in generale, non solo del famoso e seguitissimo Trono Over, di Uomini e donne. E così dopo aver frequentato Marcello Messina con il quale sembrava stesse nascendo qualcosa di bello, ecco “il niente di fatto” (Tipiù)