Il pupillo e il sopportato. Il "derby" di Conte tra Lukaku ed Eriksen

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Sono giorni nostalgia per lo spettatore particolare Antonio Conte, ct azzurro nell'ultimo Europeo disputato, e che nessuno chiami disoccupato di lusso, per favore.

Il ranking Fifa, per quel che vale, del resto parla chiaro: primo Belgio e seconda Francia, solo settima l'Italia, tanto per dire.

Soprattutto può essere istruttivo capire come Eriksen in Nazionale si muova da padrone e non da gregario, per provare a trasferire certi meccanismi anche nell'Inter

Ieri l'Italia, oggi il beniamino Lukaku, ma anche il sopportato Eriksen, materiale ricco per le articolesse che promette di regalarci in queste settimane ad alto contenuto calcistico. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Tiene banco il suo futuro incerto da calciatore che, con tutta probabilità, servirà da spinta per un Europeo avvincente. In quello stesso Mondiale la Russia – paese ospitante – ha ottenuto uno storico quarto di finale (Footballnews24.it)

Aveva sei anni il piccolo Romelu Lukaku quando esprimeva queste parole alla madre Adolphine. Qui inizierà ad ambientarsi maggiormente in Premier League riuscendo ad inanellare 37 presenze corredate da 17 reti e 7 assist. (Inter Dipendenza)

Niente da dire: la Francia può fregarsi solo con le proprie mani". Anzi, ora forse iniziano a crederci di più anche gli altri: la squadra di Mancini fa paura. (fcinter1908)

IL RIPOSO - Per quanto riguarda l’allenamento, Lukaku ha capito l’importanza di quello che viene chiamato “l’allenamento invisibile”. Oggi che il Belgio debutta all’Europeo contro la Russia, a Bruxelles e dintorni sono in tanti a sottolineare come sia proprio grazie ai “segreti italiani” che Lukaku riesce ad essere così in forma anche dopo una stagione estenuante. (La Gazzetta dello Sport)

Christian Eriksen giocherà alle 18 nel derby del Nord Europa contro la Finlandia. L'ora di Lukaku ed Eriksen. (Inter Dipendenza)

Nel frattempo sono arrivate le importanti dichiarazioni di Federico Pastorello procuratore, tra gli altri, anche di Romelu Lukaku. L'Inter della prossima stagione sarà una squadra sicuramente ridimensionata che, come ha anticipato anche il Presidente Steven Zhang, dovrà pensare a lottare per conquistare un posto valido per la qualificazione alla Champions League. (Calcioline)