Alzheimer: in Usa la Fda approva il primo farmaco contro la malattia in 20 anni

neXt Quotidiano SALUTE

Approvato da Fda il primo farmaco efficace contro il morbo di Alzheimer, aducanumab”.

È il primo farmaco dopo vent’anni che sembra poter aiutare i malati, ma non sarà per tutte le persone colpite da Alzheimer

È stato infatti approvato in Usa dall’Fda il primo trattamento anti-Alzheimer dopo quasi 20 anni.

Questo anticorpo monoclonale è il primo farmaco progettato per influenzare il decorso della malattia rallentando il deterioramento delle funzioni cerebrali e non solo per alleviare i sintomi. (neXt Quotidiano)

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La Food and Drugs Administration (Fda) statunitense, ovvero l’agenzia per i medicinali americana, ha approvato l’utilizzo dell’Aduhelm, un farmaco contro il morbo dell’Alzheimer. L’Aduhelm sarebbe il primo farmaco a intervenire non solo sui sintomi ma in modo diretto sui meccanismi fisiologici dell’insorgere della malattia, ovvero la formazione di placche betamiloidi sul cervello. (Gazzetta di Modena)

L’ente che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici degli Stati Uniti d’ America, crede nelle potenzialità di un nuovo farmaco. In caso contrario la FDA potrebbe ritirare l’approvazione (SpyNews.it)

“Oggi è una giornata storica – commenta su Twitter il virologo Roberto Burioni -.Approvato da FDA il primo farmaco efficace contro il morbo di Alzheimer” La terapia consiste in una iniezione al mese per via endovenosa che nella terapia contro l’Alzheimer contribuirebbe a rallentare il declino cognitivo dei pazienti che si trovano allo stadio iniziale della malattia. (L'Osservatore d'Italia)

Ma perché il nuovo farmaco sia efficace, occorrerà poi rendere più accurate le diagnosi: oggi su 10 pazienti con decadimento mentale e neurodegenerativo, solo 5 o 6 hanno l’Alzheimer Per la prima volta negli ultimi 20 anni, infatti, è stata autorizzata una nuova terapia, che in questo caso è a base di Aduhelm, un anticorpo monoclonale. (The Italian Times)

È il primo farmaco approvato in quasi vent’anni dall’agenzia americana per l’Alzheimer, una malattia che interessa milioni di persone e le loro famiglie: quasi sei milioni di casi negli Stati Uniti, 600mila malati solo in Italia. (La Nuova Ferrara)

Gli esperti italiani parlano di svolta epocale perché per la prima volta agisce sulle cause. Il nuovo farmaco agisce sulle cause. La FDA ha dunque dato l’autorizzazione all’Aduhelm: non accadeva dal 2003 per un farmaco contro la sindrome di Alzheimer in grado, per la prima volta, di intervenire in modo diretto sui meccanismi fisiologici che sono alla base della malattia, cioè la formazione di placche betamiloidi sul cervello. (Donna Moderna)