O ti vaccini o ti licenzio: il Vaticano apre la strada - Come Don Chisciotte

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L’obbligo di sottoporsi alla vaccinazione, minacciando il licenziamento, non è attualmente giustificabile sotto il profilo morale.

In breve il dipendente vaticano che non vuole vaccinarsi può rischiare il licenziamento e, per chi vuole lavorare in Vaticano, condizione necessaria per farsi assumere è quella di essere disposti a farsi vaccinare.

Tenuto conto del grado di efficacia delle stesse in rapporto ai vaccini, esistono anche le terapie, come ricorda all’art. (Come Don Chisciotte)

La notizia riportata su altri media

In sostanza chi rifiuta il vaccino, la Santa Sede si appresta a finire per inizio marzo il ciclo di vaccinazioni per dipendenti e residenti, rischia il licenziamento se non ha un valido motivo, e anche se lo ha rischia un momentaneo demansionamento. (Radio Colonna)

Lo Stato pontificio ha iniziato le vaccinazioni il 13 gennaio, e tra i primi ad essere inoculato c’ è stato Papa Francesco, 84 anni, che il 3 febbraio si è sottoposto al richiamo. E a quel punto – orientativamente prima metà di marzo – il Vaticano diventerebbe il primo Stato del mondo ad aver completato la campagna vaccinale. (Famiglia Cristiana)

Non un sogno universale, però. Non si spiega altrimenti il decreto del cardinale Giuseppe Bertello nel quale il presidente della Pontificia Commissione Città del Vaticano. ROMA. Benedetti vaccini. (QUOTIDIANO.NET)

(Adnkronos Salute) - Linea dura del Vaticano nei confronti dei dipendenti no vax che rifiutano il vaccino anti-Covid. Per i dipendenti che non fanno il vaccino è previsto fino al demansionamento per chi non può farlo per ragioni di salute, con il mantenimento dello stipendio. (Today)

Linea dura. Anche se il vaccino anti covid verrà somministrato su base volontaria, il Vaticano decide di adottare una linea dura contro i dipendenti no-vax. Potranno riceverlo tutti gli abitanti dello Stato Vaticano che ha acquistato il vaccino. (LettoQuotidiano)

vaccino anti-Covid sarannodemansionati con mantenimento dello stipendio (ciò nella migliore delle ipotesi, ossia che ci siano serie ragioni di salute a impedirlo) ma in caso contrario, se altri ossia palesassero posture tipo no-vax e dintorni, i dipendenti saranno licenziati in tronco e ciao,anche se le autorità vaticane parlano di «conseguenze di diverso grado che possono giungere fino alla interruzione del rapportodi lavoro». (www.ilsudonline.it)