Quarta dose, gli esperti: “Richiami ravvicinati sfiniscono il sistema immunitario”

L'Occhio INTERNO

L’exhaustion però secondo Forni potrebbe non avvenire con il coronavirus “perché l’antigene che usiamo per i vaccini, la proteina spike, stimola il sistema immunitario in modo blando

È quello che pensano alcuni esperti in merito alla quarta dose di anti-Covid.

Quarta dose, troppo ravvicinati i richiami: cosa succede. “Una campagna vaccinale di massa ogni 3-4 mesi è insostenibile“.

“Esiste un termine tecnico che si chiama exhaustion, o sfinimento del sistema immunitario” spiega a Repubblica. (L'Occhio)

La notizia riportata su altri giornali

Dal 3 gennaio, infatti, personale sanitario, ospiti di Rsa e case di riposo e tutta la popolazione over 60 hanno diritto a richiedere la quarta dose. Sintomi Omicron, quarantena, tamponi: le nuove regole per vaccinati e guariti. (Galileo)

Ma ci sono ancora dubbi sull’opportunit (e fattibilit), come spiega l’immunologo Clerici. Quarta dose di vaccino anti-Sars-Cov2: s o no? Perch s e perch no? (GameGurus)

Si sta già ragionando, però, anche su una possibile quarta inoculazione del vaccino per proteggersi dal virus, con titubanza degli esperti. Marco Cavaleri, Capo della Strategia vaccinale dell’Ema, ha detto: “Non possiamo continuare con booster ogni 3-4 mesi. (VNews24)

Nella giornata di ieri, a riguardo, si è tenuto un vertice tra i principali enti regolatori. Non possiamo continuare a dare dosi di richiamo ogni tre o quattro mesi”. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Intanto il ministero della Salute accoglie le richieste delle Regioni sui conteggi dei casi Covid, un cambio di passo che potrebbe allontanare dal cambio di colore le regioni in bilico. – Sulla quarta dose per proteggerci dal virus gli esperti sono titubanti. (modenaindiretta.it)

«Non possiamo continuare con booster ogni 3-4 mesi», dice il capo della strategia vaccinale dell’Ema, Marco Cavaleri. «Sta emergendo il confronto su una seconda dose di richiamo (quarta dose, ndr) con gli stessi vaccini attualmente in uso. (Il Reggino)