Avviso ai naviganti (e alla Meloni): su Ita e Mps decide Draghi (di C

L'HuffPost INTERNO

Su Ita e Banca Monte dei Paschi di Siena, il governo uscente dalle urne, volente o nolente, dovrà rispettare l’ormai proverbiale agenda definita dall’esecutivo di Mario Draghi.

Per quel che riguarda la ex Alitalia, lo stesso premier dimissionario, nella conferenza stampa del 4 agosto, è stato sin troppo chiaro: "Non è mia intenzione lasciare la questione al prossimo governo, dobbiamo fare il nostro dovere fino in fondo

(L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Le parole di Giorgia Meloni sono arrivate forti e chiare anche in Germania, scatenando un terremoto nella trattativa per la vendita di Ita Airways a Lufthansa. Anche la Lega contro Meloni. Contro la posizione di Giorgia Meloni si è schierata anche la Lega, sua alleata nel centrodestra (Il Fatto Quotidiano)

Un passo avanti per garantire soprattutto aumento occupazionale e stabilità ai lavoratori" "L'offerta di Msc-Lufthansa per l'acquisto di Ita Airways rappresenta la migliore prospettiva per la compagnia aerea nazionale e l'individuazione di un partner industriale è condizione necessaria per garantire al vettore un solido piano di sviluppo per i prossimi anni". (Primocanale)

Un matrimonio che si traduce in flusso diretto di entrate finanziarie, assunzioni di personale e rilancio di Malpensa nel cargo". Per fine anno la compagnia ha previsto un ebit rettificato superiore a 500 milioni (393 milioni nel secondo trimestre), in linea con le aspettative del mercato. (Milano Finanza)

Nel centro destra insomma le posizioni sono tutt'altro che unanimi, anche se prevale l'assenso alla privatizzazione, condiviso tenacemente dai sindacati. Ancora una volta, dunque, la politica interviene nelle vicende della compagnia com'è accaduto tante volte con Alitalia (di cui Ita è l'erede, ma non si può dire) negli ultimi vent'anni. (ilGiornale.it)

Lufthansa. Air France-Klm. (Teleborsa) -, la compagnia nata sulle ceneri dell'Alitalia, che sembra abbia proprio scelto la proposta industriale avanzata dallafra quelle pervenute. "Abbiamo scrittosul fatto che bisognae che la nostra pazienza non è infinita", ha detto il numero uno della compagnia tedesca (Teleborsa)

Così come è basilare, sempre a giudizio del Tesoro, stabilire i poteri all’interno del cda tra i nuovi soci e l’azionista pubblico della compagnia Le tappe. I nodi da sciogliere, a quanto si apprende da fonti vicine al dossier, sono sostanzialmente tre: la governance, le garanzie occupazionali e il ruolo di Fiumicino. (ilmessaggero.it)